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Lunedì, 29 Aprile 2024
Droga

Il muretto in campagna era in realtà un "caveau" di cocaina e soldi

La scoperta della guardia di finanza ha portato all'arresto di una persona

Era andato a prendere la cocaina nel muro di un terreno agricolo ma non si aspettava di trovarsi davanti la guardia di finanza. Protagonista della vicenda un albanese incensurato residente ad Appiano sulla Strada del Vino, in provincia di Bolzano, ora arrestato dopo l’intervento delle fiamme gialle nello scorso weekend.

I fatti

Tutto è cominciato dopo una serie di segnalazioni fatte da alcuni residenti in merito ad auto di grossa cilindrata che, nel cuore della notte, si fermavano davanti al muretto salvo poi ripartire a tutta velocità sia verso il centro di Appiano che verso la MeBo.

La finanza ha fatto un sopralluogo e, grazie al fiuto dei cani antidroga, ha scoperto delle piccole quantità di cocaina tra le intercapedini del muretto. Sono quindi cominciati gli appostamenti, terminati poi con l’arresto dell’albanese, trovato con le mani nel sacco (o meglio, nel muretto).

L’uomo è stato fermato, dopo aver accennato a un tentativo di fuga, mentre dal muro sono stati recuperati cinque involucri di cocaina.

Il tesoretto

Il muro, però, non era solo un deposito di cocaina, ma anche una sorta di caveau, se si pensa che all’interno sono stati trovati ben 57mila euro in contanti, sigillati in pacchi per non essere bagnati da eventuali piogge.

I finanzieri, dopo la perquisizione della casa dell’uomo, hanno trovato materiale per il confezionamento e 250 grammi di mannitolo, usato per il taglio della cocaina. I 7 etti di cocaina sequestrati avrebbero fruttato oltre 70mila euro.

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