Massimiliano Sacchetti stroncato da un malore mentre andava a funghi
Il turista, di professione carabiniere, era originario di Bologna ma prestava servizio a Mantova. Inutili tutti i soccorsi. Lascia una moglie e due figli
Tragedia a Cavalese questa mattina, mercoledì 27 settembre: Massimiliano Sacchetti, escursionista che si trovava nella cittadina della Val di Fiemme per andare a funghi, ha perso la vita a causa di un malore che non gli ha lasciato scampo. Purtroppo, tutti i soccorsi sono risultati vani.
Peraltro, pochi istanti prima del malore che l'ha ucciso, Sacchetti aveva inviato le foto dei funghi raccolti fino a quel momento ad alcuni amici.
Chi era
Originario della provincia di Bologna, Sacchetti, scomparso all'età di 54 anni, lavorava come carabiniere a Mantova nella compagnia del capoluogo virgiliano. Assieme alla moglie e ai due figli, un maschio di 10 e una femmina di 19 anni, viveva a Roverbella, nell'hinterland mantovano.
Il malore che l'ha colpito mentre stava andando a funghi l'ha stroncato sul colpo. Solo pochi giorni fa un'altra tragedia simile, con un turista che in alta Val di Non era uscito per andare a funghi ed è morto nel bosco a causa di un malore, venendo ritrovato solo parecchie ore dopo.