rotate-mobile
Cronaca Riva del Garda

Feste e sesso con minorenni, poi cade nel ricatto: sessantenne rivano arrestato

Un giro di feste a base di alcol ed altri regali in cambio di sesso con otto ragazze, alcune minorenni altre appena maggiorenni. E' una storia torbida quella portata alla luce dai carabinieri di Riva del Garda: in manette anche due ventenni che avrebbero estorto denaro minacciando di dire tutto

E' una storia torbida quella portata alla luce dai carabinieri del nucleo operativo di Riva del Garda. Protagonisti un sessantenne rivano, in qualità di reo e parte offesa, ed otto ragazze, tra i 19 ed i 17 anni. Una storia di feste, alcol e sesso sulla quale si esprimerà ora la magistratura.

Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, iniziate nell'ottobre 2013, il sessantene, arrestato questa mattina, avrebbe messo a disposizione la propria abitazione ed il proprio camper per le feste alcoliche delle ragazze chiedendo in cambio prestazioni sessuali.

A finire in manette, sempre alle prime luci dell'alba, sono stati però anche un 21enne cittadino albanese ed una coetanea rivana, che, insieme ad un'altra ragazza di 22 anni ora agli arresti domiciliari, avrebbero ricattato l'uomo minacciando di consegnare alle autorità un video in cui veniva ripreso mentre mostrava un film pornografico ad alcune ragazzine.

Con questa minaccia si sarebbero fatti consegnare dall'uomo somme per un totale di 20.000 euro, parte in contanti e parte in bonifici bancari con la sospetta dicitura "rimborso prestito". Nel corso delle perquisizioni i militari hanno rinvenuto nelle abitazioni degli arrestati alcune ricevute di avvenuto versamento, accertando così l'estorsione.

Il metodo di adescamento delle ragazzine da parte del sessantenne rivano consisteva nel fornire passaggi in auto (tra le vittime, alcune sono residenti a Tenno ed Arco) e nel regalare ricariche telefoniche, sigarette, ma anche  smartphone o direttamente somme in denaro nonchè pranzi e cene, per poi chiedere loro di appartarsi in campagna o nella propria abitazione.

I carabinieri riferiscono che le ragazze, complessivamente otto, di cui alcune minorenni, altre appena maggiorenni, provenivano tutte da famiglie socialmente disagiate e ciò le avrebbe rese "prede facili" per l'adescatore, poi divenuto a sua volta vittima. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Feste e sesso con minorenni, poi cade nel ricatto: sessantenne rivano arrestato

TrentoToday è in caricamento