L'ufficio postale riaprirà dopo undici mesi

L’ufficio postale di Martignano riaprirà. Questo è quello che Poste Italiane ha annunciato nei giorni scorsi, fissando anche la data di inizio dei lavori (23 ottobre) per ripristinare lo sportello ormai chiuso da 11 mesi dopo la rapina dello scorso novembre. 

La vicenda

Il 27 novembre 2022, un gruppo di malviventi ha fatto saltare il postamat dello sportello di via Bellavista, portandosi via il denaro contenuto all’interno. L’ufficio postale è stato chiuso il giorno dopo e la sua riapertura era stata indicata per marzo 2023: il tempo perché Poste Italiane reperisse un nuovo apparecchio Atm da installare. Non è stato così nonostante, nel frattempo, i presunti ladri siano stati catturati con l’accusa di aver rapinato anche i bancomat di Cognola, Cadine, Pomarolo, Volano e Bosentino. Tutte sedi che sono riaperte nel giro di poco tempo dopo il colpo, mentre le poste di Martignano sono rimaste a lungo chiuse.

Ciò aveva comportato numerose lamentele e richieste di chiarimenti all’ente: la corrispondenza e i servizi dello sportello, per tutto questo tempo, sono state deviate a Centochiavi, con conseguenti disagi soprattutto per i residenti più anziani. Al punto che, circa un mese fa, il circolo pensionati “El Capitel” aveva dato il via a una raccolta firme, mentre il presidente della circoscrizione Argentario Andrea Vilardi e il sindaco di Trento Franco Ianeselli si erano rivolti direttamente a Poste Italiane per chiedere spiegazioni sui ritardi. 

Ufficio postale, al via la raccolta firme 

Ora, finalmente, la svolta. La società infatti ha smentito quello che era il più grande timore dei residenti, cioè che lo sportello non venisse più riaperto, e pur non specificando le tempistiche dei lavori per rimpiazzare l’Atm e sistemare i locali danneggiati dall’esplosione, ha fornito la data in cui questi interventi dovrebbero avere inizio. Una volta cominciati, sarà possibile fare una stima per i tempi effettivi di riapertura dell’ufficio.