In piazza Pasi il ricordo del partigiano Montagna: tenente, medico, alpino e poeta

Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, insieme alle autorità civili e militari ed ai rappresentanti dell'ANPI ha ricordato oggi il partigiano trentino Mario Pasi con la posa di una corona di alloro sotto la lapide nella piazza di Trento a lui intitolata in occasione del 71° anniversario della morte avvenuta il 10 marzo 1945 a Belluno dove Pasi venne impiccato nel "Bosco dei Castagni", oggi luogo di memoria storica, con altri nove prigionieri politici dopo essere stato catturato dall'esercito tedesco di occupazione nel dicembre del 1944. Mario Pasi esercitò la professione di medico in Trentino dalla laurea, conseguita a Bologna nel 1936 fino alla chiamata alle armi nel 1940. Fu tenente alpino nella Guerra d'Albania, e continuò a prestare servizio come medico nell'esercito. Dopo l'8 settembre si prodigò, in Trentino, per aiutare i soldati italiani in fuga e nel dicembre del 1943 entrò, con il nome di Alberto Montagna, nel Mucleo partigiano "Boscarin" attivo nel bellunese. Il 22 novembre dello stesso anno fu nominato commissario del Comando unico di zona del Comitato di Liberazione Nazionale di Belluno.