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Cronaca Centro storico / Giardini Santa Chiara

Rappresentanti degli studenti contro l'occupazione della mensa

"Un gesto inutile che rischia di compromettere il rapporto degli studenti con la città" così i rappresentanti degli studenti della lista UniTiN condannano l'occupazione da parte del collettivo dell'ex mensa universitaria del centro S. Chiara

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta dei rappresentanti degli studenti della lista UniTiN, che in coalizione con l'Udu ha la maggioranza negli oprgani di ateneo, che condannano il gesto "inutile e contra legem" del collettivo Refresh Lab che oggi ha occupato l'ex mensa universitaria dei giardini Santa Chiara.

La lista universitaria UniTiN solleva perplessità e preoccupazioni riguardanti l’ennesima occupazione di spazi pubblici da parte del collettivo Refresh Lab. 
Osserviamo allibiti l’ennesima condotta contra legem e ci chiediamo come il legittimo proprietario di quello spazio (il Comune di Trento) possa tollerare questa situazione.
Per rispetto nei confronti della Comunità trentina e dei rappresentanti della nostra lista, inoltre, desideriamo ribadire che la mensa universitaria di via XXIV maggio non è stata rimessa in funzione grazie alla precedente occupazione illegale del suddetto collettivo, ma all’attività della rappresentanza universitaria che, di concerto, con l’Opera Universitaria è riuscita a superare l’impasse e a restituire agli studenti universitari il loro luogo di ristorazione.
Rigettiamo con forza, quindi, queste inutili e illegali occupazioni di suolo pubblico e invitiamo il Comune di Trento a prendersi carico degli edifici abbandonati della Città affinché episodi del genere non si verifichino più.
Ci chiediamo se i responsabili vogliano davvero farne una sala studio visto e considerato che lo spazio in questione non presenta servizi igienici e non è riscaldato o se vogliano farne, invece, un luogo dove fare djset dalle 23:30 e in tal caso scontrarsi con i residenti trentini in un momento dove vengono messi i sigilli ai locali della movida trentina.
E’ evidente, quindi, che questo gesto, oltre che inutile, farà sì che peggiori ulteriormente il rapporto tra la Città e la comunità universitaria, certamente non rappresentata dal suddetto collettivo. 
Dei servizi agli studenti universitari si occupa l’Opera Universitaria. Della legalità le Istituzioni e le Forze dell’Ordine. Dei problemi degli studenti i rappresentanti degli studenti nelle sedi opportune. A ciascuno il suo.   


Lista Universitaria Unitin

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