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L'intervento

Non può avvicinarsi all'ex ma lo trovano nascosto nella siepe del suo giardino

L'uomo era stato rilasciato per permettergli di scontare gli arresti domiciliari in Sicilia

I carabinieri di Egna hanno fermato e portato in carcere un 57enne con l’accusa di aver violato alcuni divieti e misure con cui era stato sanzionato nei mesi precedenti. 

Lo scorso 3 settembre l’uomo, su cui pendevano i divieti di avvicinamento alla casa dell’ex compagna e della dimora nella provincia di Bolzano, era già stato arrestato dai militari per aver ignorato questi provvedimenti. Condannato al carcere, nelle ultime settimane era riuscito a tramutare la pena negli arresti domiciliari, che avrebbe dovuto scontare nella casa dei genitori in Sicilia. Uscito dalla prigione, però, ha violato nuovamente il divieto che gli era stato imposto.

Giovedì 26 ottobre, infatti, una persona ha notato il 57enne accovacciato in una siepe all’interno del giardino di un condominio, dove vive l’ex compagna. Sospettando si trattasse di un ladro, ha segnalato la sua presenza al 112: le pattuglie giunte sul posto lo hanno identificato e riportato in carcere, nonostante l’uomo avesse provato a giustificarsi dicendo di dover riprendere i suoi vestiti prima di partire per la Sicilia. 

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