Weekend nero sulle piste, tantissimi sciatori finiti in ospedale
È il bilancio degli interventi del 112
Il weekend appena trascorso non ha visto il pieno solo in città per i mercatini di Natale, ma anche sulle piste di sci del territorio. E con un pieno di sciatori tra slalom e discese, non sono mancati gli infortuni sulla neve.
Negli impianti di Cermis sabato 9 dicembre una 21enne si è ferita gravemente a causa di una caduta sugli sci, tanto che oltre all’ambulanza e al personale del soccorso piste è dovuto arrivare l’elisoccorso che l’ha portata in codice rosso al Santa Chiara di Trento. Stesso giorno e stessa sorte anche per un 23enne che ha rimediato delle lesioni traumatiche sulle nevi di Andalo; intorno alle 11 è arrivato l’elicottero che lo ha portato, anche lui in codice rosso, all’ospedale del capoluogo.
L’impianto più basso d’Italia si trova in Trentino
Intorno alle 12, nell’area sciistica di Campiglio, l’infortunio di una 70enne ha fatto intervenire l’ambulanza che l’ha portata d’urgenza all’ospedale di Tione. Nella giornata di ieri, domenica 10 dicembre, negli impianti di Falcade sono stati un 53enne e una 23enne a rimanere feriti durante una discesa; per entrambi si è reso necessario il ricovero all’ospedale di Cavalese. Medesima sorte anche per un altro 53enne che poco dopo mezzogiorno si è infortunato ad Andalo, con la corsa dell’ambulanza che l’ha portato d’urgenza a Cles dove ha ricevuto tutta l’assistenza necessaria.
Non solo interventi da codice rosso: cadute, infortuni e problematiche sulla neve hanno portato ad un pieno di chiamate al 112 nel weekend appena trascorso. Sono stati soprattutto codici verdi e gialli, quindi bassa e media gravità, per un totale di 61 interventi da parte del personale di Trentino Emergenza.
