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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il lutto

Rami Messalbi morto sulla MeBo: prima il volo in moto, poi l’investimento

È un giovane operaio di 27 anni la vittima del tragico incidente del 9 settembre. Inutili tutti i soccorsi

Si chiamava Rami Messalbi il 27enne morto nella tarda serata di sabato 9 settembre mentre percorreva in sella alla sua Suzuki la MeBo. Il tragico incidente è avvenuto all’altezza di Vilpiano.

La dinamica

Erano le 22.40. Rami stava viaggiando sulla MeBo, quando per cause ancora in via di chiarimento ha perso il controllo della sua Suzuki, andando contro la barriera “New Jersey” che divide le corsie.

Un impatto violento, tanto che il giovane è stato sbalzato oltre barriera di cemento finendo sulla corsia opposta, quella che procede in direzione sud, dove è stato investito da un 81enne di Appiano, risultato negativo all’etilometro.  I medici hanno confermato che la morte di Rami è avvenuta per arresto cardiocircolatorio in politraumatizzato, con il motociclista portato poi al cimitero di Bolzano.

Momenti terribili al momento del riconoscimento della salma, con la madre di Rami che, come informano le forze dell’ordine, è stata colta da un malore. Infine, i veicoli non sono stati sequestrati.

La vittima

Rami Messalbi, classe 1996, era nato in Tunisia ma era cittadino italiano: da anni viveva a Bolzano, dove lavorava come operaio. I motori e le due ruote erano la sua grande passione, come si nota dai suoi profili social.

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