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L'episodio / Giudicarie

Tenta di uccidere l'amante dopo una lite

I due convivevano da una decina di anni, ma il loro rapporto è presto degenerato

Pensava di averlo cosparso di benzina, ma fortunatamente era solo liquido lavavetri. E non sarebbe la prima volta che la donna, una sessantenne sudamericana, avrebbe minacciato e aggredito l’uomo, oggi ottantenne: ora dovrà rispondere davanti al giudice delle accuse di tentato omicidio, maltrattamenti e lesioni.

I due pensionati, residenti nelle Giudicarie, convivevano da una decina d’anni. Una convivenza che, per l’uomo, è presto diventata un incubo per via dei continui scatti d’ira e maltrattamenti della donna, causati dalla gelosia. In più occasioni, lei lo avrebbe colpito con pezzi di legno usati per la stufa, mandandolo una volta anche in ospedale con sette giorni di prognosi dopo averlo ferito al volto. La vittima ha raccontato anche di un’occasione in cui la donna avrebbe afferrato un coltello e lo avrebbe lanciato contro il vetro di una porta. Nel settembre 2020, l’episodio più grave che ha spinto l’uomo a sporgere denuncia ai carabinieri e portare la convivente in tribunale: mentre lui si stava dirigendo in garage per prendere la macchina e uscire di casa, lei prima avrebbe cercato di fermarlo tirandogli ancora pezzi di legno, dopodiché avrebbe afferrato una tanica con del liquido versandoglielo addosso mentre teneva in mano un accendigas. Fortunatamente, la sostanza non era infiammabile e la vittima, dopo aver disarmato la donna, era riuscita a salire sulla macchina e andarsene. 

A tre anni dall’accaduto, l’udienza davanti al giudice è stata rinviata al prossimo mese. 

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