Migliaia di bancali rubati scovati grazie a un Gps

Tutto è cominciato lo scorso inverno con delle segnalazioni giunte al comando della polizia locale delle Giudicarie. Segnalazioni diventate, col tempo, seriali e che avevano un punto in comune, ovvero dei furti di bancali Epal subiti dalle aziende di Tione. Inevitabile, quindi, l’avvio delle indagini, con il fascicolo terminato poi nelle mani della Procura di Trento.

Furti e indagini

Dopo aver raccolto le varie segnalazioni, gli agenti della locale si sono messi ad osservare le immagini delle telecamere di videosorveglianza, identificando nei pressi delle aziende derubate alcuni autocarri fatti poi risalire a un’azienda di trasporti di Trento.

Intenzionati a scoprire l’eventuale nesso tra la presenza di questi autocarri vicini alle aziende che avevano subito le perdite e i bancali spariti, la polizia locale delle Giudicarie ha simulato dei controlli stradali fermando questi mezzi e posizionando un Gps su alcuni bancali divenuti, in questo caso, vere e proprie esche.

Il passo successivo è stato seguire le tracce del Gps, che hanno portato gli agenti in un’azienda della Valle d’Adige: lì sono stati trovati circa un migliaio di bancali rubati. Materiale tutto sottoposto a sequestro, con l’azienda che ha dovuto fornire la documentazione delle vendite – ritenute sospette dalla polizia locale – dei bancali. Ora, come detto, il tutto è nelle mani della Procura.

Parla il comandante

Sulla vicenda è intervenuto anche il comandante della polizia locale delle Giudicarie Carlo Marchiori: “Anche se ai non addetti ai lavori può sembrare semplicemente un pezzo di legno, merce di scarto o comunque di modico valore, bisogna considerare che un pallet marchiato Epal, anche se usato, vale sul mercato più di 20 Euro. Va da sé come molte centinaia di pallet spariti nel nulla costituiscano un danno economico ingente. Inoltre, senza voler fare allarmismo, va osservato che in altre realtà, non troppo lontane dalla nostra, dietro a questi furti si celano reati che vanno dal riciclaggio, alla false fatturazioni, un ambito quantomeno oscuro del trasporto e della logistica che a volte è gestito da organizzazioni malavitose”.