Esame di maturità, mercoledì 17 giugno la prima prova scritta

Domani per circa 4.000 studenti trentini scattano gli esami di maturità con la prova scritta d'italiano. Il secondo scritto si svolgerà il giorno successivo, diverso a seconda dell'indirizzo della scuola. Potrebbe trattarsi dell'ultimo esame di maturità prima dell'approvazione della riforma della scuola del governo Renzi. Sono 3.122 per le scuole a carattere statale e 357 per quelle paritarie, gli studenti che domani mattina cominceranno gli esami di maturità in Trentino. Ad essi si aggiungono 210 studenti dei corsi serali per un totale complessivo di 3.689 maturandi. 83 sono stati gli studenti non ammessi all'esame. Per quanto riguarda gli indirizzi scolastici, 1.767 ragazzi provengono dal liceo, 648 dal tecnico, 778 dal tecnologico, 221 dall'artistico e 65 dal professionale.

Lunedì sono iniziati gli esami di terza media, mentre domani cominceranno gli esami di maturità, che vedranno impegnati gli studenti con il tema di italiano. Giovedì è la volta della seconda prova di indirizzo, mentre lunedì 22 giugno la temuta terza prova multidisciplinare. Quest'anno  entrano in vigore le novità introdotte nel 2010 con la riforma Gelmini del governo Berlusconi. I cambiamenti interesseranno in particolare la seconda prova: al liceo linguistico non saranno più i maturandi a scegliere la lingua in cui svolgere la prova, ma il ministero ha scelto la lingua straniera 1, ossia la principale. Novità anche per il colloquio finale: i commissari potranno porgere domande in lingua straniera su materie curriculari, ad esempio storia in inglese.