Il dormitorio del Punto d'Incontro è realtà: 14 i posti per senza tetto

A partire dall’inizio di dicembre le  persone senza dimora potranno contare su una nuova struttura di accoglienza per la notte:  un dormitorio di via S. Croce.  L'iniziativa è della cooperativa Punto d'Incontro, fondata da don Dante Clauser, impegnata da oltre trent'anni a dare sostegno alle persone in condizione di grave marginalità o povertà. Il progetto di accoglienza è stato sostenuto dal consiglio di amministrazione della Cooperfìdi con il contributo di 15 mila euro.

L’importo sarà destinato all'acquisto di arredamento e di attrezzatura per la cucina e la lavanderia e alla parziale copertura dei costi del personale, lievitati per effetto del prolungamento del servizio che non sarà più solo stagionale.
Nel nuovo dormitorio potranno prenottare fino a 14 persone. 

Lo scorso inverno, dall’1 dicembre al 30 aprile, nella struttura invernale in località Belvedere di Ravina  sono state accolte nei dieci posti letto disponibili 39 persone, per un totale di 1.409 pernottamenti. L’accoglienza, ultimati i lavori di adeguamento degli impianti in corso, sarà assicurata dalle 18.30 alle 8 e comprenderà la somministrazione della cena a piatto unico (pasta o minestra) e della colazione.