Denunciati i manifestanti pro Palestina per il blitz in Duomo
È successo durante la messa di Natale
L’interruzione della messa di Natale in duomo a Bolzano è costata una denuncia ai quattro manifestanti pro Palestina. Il loro ingresso durante la funzione del vescovo Ivo Muser con un grosso striscione con scritto “A Gaza c’è un genocidio, il Natale è annullato” ha attivato la polizia, che ha denunciato i due uomini e le due donne per interruzione di celebrazione religiosa; per la legge, un atto del genere prevede una pena fino a due anni di reclusione.
Cosa ha detto il vescovo dopo il blitz in duomo
Immediata la condanna da parte del dirigente di Fratelli d’Italia Marco Galateo, che ha detto: “Usare la paura per portare avanti le proprie idee è violento e pericoloso. Mi chiedo che reazione ci sarebbe stata in caso di una interruzione analoga di una celebrazione in moschea in una delle festività più importanti per i credenti”. Molto dure anche le parole del commissario di Forza Italia Matteo Gazzini.
Di atto pericoloso che, se non punito, creerebbe un precedente, ha parlato infine Roberto Bagnasco, parlamentare forzista e membro della commissione difesa della Camera.