Rovereto: lavori a rilento per il Castello, il Museo chiama l'assessore
Mancano i fondi per il completamento dei lavori di restauro del quinto e ultimo lotto al Castello di Rovereto, uno dei punti di attrattività della città e sede del Museo della Grande Guerra il cui presidente Miorandi ha sollecitato l'assessore Tiziano Mellarini: "Non è possibile che il restauro non venga completato"
Lavori a rilento per il restauro del Castello di Rovereto. Lo ha segnalato, Alberto Miorandi, presidente del Consiglio del Museo Storico Italiano della Guerra della Città della Quercia, che ha incontrato l'assessore provinciale Tiziano Mellarini. Attualmente si sta proseguendo con il quarto lotto dei lavori di ristrutturazione ma, rispetto alla previsione di spesa formulata ormai 15 anni fa, mancano risorse per il completamento del quinto ed ultimo lotto dei lavori. "Non si può immaginare che il restauro dell’edificio storico più antico della città non venga portato a termine", ha affermato Miorandi, soprattutto viste le imminenti celebrazioni per il centenario della Grande Guerra.
Mellarini ha rassicurato il consiglio del Museo sul completamento del restauro, anche se bisognerà attendere la conclusione della discussione sul bilancio per verificare quante risorse saranno disponibili. Altro aspetto sollevato durante l'incontro è il regime di Convenzione introdotto dalla legge 15 del 2007, che afferma il principio della programmazione triennale. Miorandi ha però osservato che il principio rischia di rimanere sulla carta se, come avviene oggi, non si conoscono le risorse finanziarie su cui contare, soprattutto se si vuole che le istituzioni culturali escano da un recinto "provinciale". L'assessore effettuerà oggi un sopralluogo in un altro castello, quello di Caldes, per valutare la situazione ed i possibili interventi sulla struttura.
