rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
L'intervento / Caldonazzo

Va a caccia con munizioni non dichiarate

Guai anche per il padre, proprietario dell'arma

In giro con un fucile da caccia non di sua proprietà e munizioni non dichiarate. I carabinieri di Borgo Valsugana hanno fermato e sanzionato nella giornata di venerdì 3 novembre un 31enne di Caldonazzo.

Nella frazione di Lochere, i militari hanno notato in un terreno agricolo una macchina che avanzava a bassa velocità. Insospettiti, hanno fermato il mezzo: a bordo c’era un uomo, con regolare porto d’armi e un fucile da caccia, insieme a munizioni di vario tipo. Durante il controllo, hanno scoperto che l’arma, una doppietta calibro 12, era in realtà di proprietà del padre che, a suo dire, gliel’aveva prestata per quella mattina, mentre i proiettili in possesso dell’uomo non erano stati dichiarati alle autorità ed erano quindi detenuti illegalmente. Per questo, il 31enne è stato deferito. 

I carabinieri hanno poi allargato l’indagine anche al padre proprietario del fucile, controllando la sua abitazione: anche qui, sono state ritrovate circa 150 cartucce non dichiarate, e di conseguenza anche per lui è scattata la denuncia. La legge prevede infatti che possessori di armi abbiano l’obbligo di informare le autorità di armi e munizioni in loro possesso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Va a caccia con munizioni non dichiarate

TrentoToday è in caricamento