Va a rinnovare la carta d'identità e viene arrestato
A riconoscerlo un finanziere che ricordava i trascorsi dell'uomo (che avrebbe dovuto essere in carcere)
È andato a rinnovare la carta d’identità e si è trovato le manette ai polsi: è quanto accaduto lo scorso 11 aprile a Bressanone, con un uomo di origine pugliese, ma da anni residente in Alto Adige, arrestato dalla guardia di finanza.
A riconoscerlo, nei pressi degli uffici comunali, un militare delle Fiamme Gialle che aveva indagato su di lui per frode fiscale con l’emissione di fatture false (indagine che terminò con una denuncia). Nel 2003 c’era stata anche una denuncia per un soggiorno in hotel mai saldato, mentre nel 2008 era stato accusato di bancarotta.
Tra questi e altri reati (come raggiri e falsi bonifici bancari) aveva una pena detentiva da scontare di circa 7 anni e mezzo per il cumulo di più condanne. Da tempo, però, si erano perse le sue tracce, fino ai giorni scorsi: dopo l’arresto, l’uomo è stato portato nella casa circondariale di Bolzano.
