Pusher beccato con 100mila euro di cocaina nello zaino
È successo lunedì 22 maggio
Stava girando per il Lungadige, quando è stato fermato per un controllo dagli agenti della squadra mobile di Trento: si è dimostrato sin da subito insofferente e nervoso, soprattutto quando i poliziotti gli hanno chiesto di vedere che cosa avesse nello zaino. È così che ieri, lunedì 22 maggio, è finito nei guai un 24enne tunisino.
Volto noto alle forze dell’ordine, il giovane nel suo zaino aveva un panetto da un chilo e centro grammi di cocaina, un bilancino di precisione, forbici e sacchetti in nylon. A grandi linee, nelle piazze di spaccio trentine quella cocaina sarebbe stata venduta in migliaia di singole dosi e avrebbe fruttato al pusher oltre 100mila euro. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Spini di Gardolo.
Ma non è finita qui: mentre il tunisino è stato accompagnato dietro le sbarre, altri agenti della mobile hanno perquisito la sua abitazione nel quartiere Clarina, dove sono stati trovati altri due tunisini, rispettivamente del 1995 e del 1997, entrambi irregolari in Italia. Decreto di espulsione e accompagnamento ad un Cpr in attesa del rimpatrio per i due.