Ambrosi (FdI): "Che fine ha fatto Chico Forti?"
Il 23 dicembre 2020 il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva annunciato su Facebook il ritorno in Italia dell’ex produttore televisivo e velista trentino
Enrico "Chico" Forti è ancora in carcere negli Usa. Nonostante il 23 dicembre 2020 il ministro degli Esteri Luigi Di Maio avesse annunciato su Facebook il ritorno in Italia dell’ex produttore televisivo e velista trentino condannato all'ergastolo il 15 giugno del 2000 per l’omicidio di Dale Pike (avvenuto il 15 febbraio 1998), a distanza di un anno e mezzo la situazione non è cambiata. “Che fine ha fatto quella promessa?”, si chiede oggi la consigliera provinciale di Fratelli d’Italia Alessia Ambrosi.
“Proprio in questi giorni Di Maio si trova a New York per presentare all’Onu un piano per la pace tra Ucraina e Russia: auspico fortemente che utilizzi questa occasione per lavorare seriamente e concretamente al trasferimento di Forti in Italia”, afferma Ambrosi.
A casa in Trentino, Forti è atteso non solo dalla sua famiglia ma anche da tutti i suoi sostenitori che negli anni hanno manifestato nelle piazze italiane. E che sono convinti che "Chico" sia stato ingiustamente condannato. Lui stesso ha dichiarato di “avere addosso tanta rabbia e rancore” per questa attesa, mentre lo zio Gianni ha ribadito che “con le promesse la situazione non si sblocca”.
“Chico” dovrebbe poter rientrare in patria grazie all’accoglimento dell’istanza di scontare la pena in Italia, come previsto dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. “Si parla della vita di un uomo che da oltre 20 anni è rinchiuso in un carcere della Florida, e dei suoi cari che sono vicino a lui in questa battaglia, persone che meritano rispetto e serietà da parte delle istituzioni”, aggiunge ancora Ambrosi.
Il collegamento tra Chico e la vittima stava nei rapporti che l'ex produttore televisivo aveva instaurato con il padre di Dale, Anthony Pike, per una compravendita del Pikes Hotel, a Ibiza. Il 15 febbraio del 1988 il corpo del figlio del venditore venne trovato senza vita sulla spiaggia di Sewer Beach a Miami. Nonostante Chico si sia sempre dichiarato e tuttora afferma di essere innocente, fu proprio lui a finire (e rimanere) dietro alle sbarre.
