rotate-mobile
La tragedia / Lago di Garda

Tuffo fatale alla spiaggia, giovane muore sotto gli occhi del fratello

Con un altro amico stavano trascorrendo la giornata sul lago di Garda

Eano in spiaggia dalla mattina. Dopo pranzo, Alessio, il fratello Mirko, e un altro amico si sono tuffati, ma qualcosa è andato storto. A perdere la vita è stato Alessio Manfredini, 24enne residente a Brescello, in provincia di Reggio Emilia,  morto per un malore dopo un tuffo in una delle spiagge più conosciute di Sirmione e di tutto il lago di Garda.

Cosa è successo

Alessio Manfredini, il fratello Mirko e un terzo amico erano sul Garda per trascorrere qualche giorno di vacanza. Fin dalla mattina i tre sono stati alla Giamaica, la spiaggia all'estremità del lembo di roccia di Sirmione, sotto le Grotte di Catullo. All'ora di pranzo, i tre hanno mangiato un panino al chiosco della spiaggia, e poco dopo si sono buttati in acqua, probabilmente per un refrigerio data la calura del primo pomeriggio. Erano le 13.30 di ieri, sabato 24 giugno. Alessio, sotto gli occhi del fratello e dell'amico, è andato sotto, e non è più riemerso. 

A fatica gli amici lo hanno trovato sulle rocce del fondale, e l'hanno portato a riva. Il bagnino, attirato dalle urla dei presenti, ha iniziato le manovre di soccorso, respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco, in attesa dei soccorsi arrivati dal cielo con l'eliambulanza. Quando Alessio è stato prelevato era ancora vivo, ma il suo cuore ha definitivamente cessato di battere poco dopo l'arrivo in ospedale a Desenzano. 

Alessio faceva l'elettricista. Brescello e tutta la sua comunità piangono la morte di un giovane nel pieno dei suoi anni migliori. È la prima vittima del lago di quest'estate, appena iniziata.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tuffo fatale alla spiaggia, giovane muore sotto gli occhi del fratello

TrentoToday è in caricamento