Economia, aumenta il peso delle imprese femminili
L'indagine della Camera di commercio alla vigilia della festa della donna. Le imprese femminili sono quasi 10.000. Prima ferme al 18,8%, adesso valgono il 19,8% del totale delle aziende trentine
Le imprese femminili in provincia di Trento sono 9.899, il 19,8% del totale delle aziende registrate. La quota è inferiore a quella riscontrata nella regione Trentino-Alto Adige (20,9%), nel Nordest (21,6%) e nell’Italia nel suo complesso (23,6%), ma è in aumento nel corso degli anni: dal 2005 ad oggi il Trentino ha conosciuto un incremento dell’incidenza delle imprese femminili di un punto percentuale passando dal 18,8% al 19,8%, mentre le altre aree utilizzate come termine di paragone hanno sperimentato un aumento più ridotto e pari circa allo 0,5%.
I dati aggiornati a fine 2012 provengono dalla nota della Camera di commercio di Trento sull’imprenditoria femminile diffusa alla vigilia della giornata della donna. Secondo i ricercatori, “se il trend di aumento dovesse proseguire in pochi anni la nostra provincia potrebbe caratterizzarsi per una rilevanza dell’imprenditoria femminile prossima alla media nazionale”.
Stando all’indagine, i settori dove si denota un’incidenza di imprese femminili piuttosto modesta sono le costruzioni (5,1% di imprese femminili) e i trasporti e spedizioni (8,8%). La presenza femminile è invece particolarmente rilevante nel comparto turistico (33,1%) e nel commercio (26,2%).
Nel quarto trimestre 2012, ultimo dato disponibile, le nuove imprese femminili iscritte in Trentino sono risultate 151 con un aumento del 23,8% rispetto al dato delle iscrizioni relativo allo stesso trimestre dell’anno precedente. A livello nazionale l’aumento è risultato invece pari al 5,6%, un valore decisamente inferiore rispetto a quello locale, che testimonia come la provincia stia recuperando terreno rispetto all’Italia.
Scendendo maggiormente nel dettaglio, le nuove iscrizioni di imprese femminili interessano principalmente i settori del commercio (35 nuove iscritte nel quarto trimestre 2012), del turismo (30) e dei servizi alle imprese (16). La forma giuridica prevalente è quella di impresa individuale (95) seguita da società di capitale (32) e società di persone (22).