Venti incendi dolosi da febbraio ad aprile in Val dei Mocheni: perquisito un uomo

All’alba di mercoledì 9 giugno la Squadra Mobile della Questura di Trento, in collaborazione con la Polizia Locale di Pergine Valsugana, ha perquisito l’abitazione di un cinquantaseienne, residente nello stesso comune, alla ricerca di prove del suo coinvolgimento in circa 20 incendi dolosi, appiccati dal mese di febbraio ed aprile, nel territorio dello stesso comune di residenza nonché in diverse località della Val dei Mocheni. 

Gli agenti della Questura di Trento e della Polizia Locale di Pergine Valsugana hanno passato al setaccio l’abitazione dove vive l’uomo con la sua famiglia. Sono stati sequestrati alcuni indumenti da lui indossati e ripresi attraverso il filmato di un videoamatore, al momento di dare alle fiamme alcune sterpaglie in una frazione di Pergine Valsugana.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trento, sono state sviluppate in collaborazione tra la Squadra Mobile e la Polizia Locale di Pergine Valsugana. Sono risultate cruciali e decisive le segnalazioni arrivate dai residenti di Pergine Valsugana così come di alcune frazioni, in grado di consentire l’intervento veloce e tempestivo dei Vigli del Fuoco per spegnere gli incendi ed impedire il dilagare delle fiamme, oltre a fornire alle Forze di Polizia impegnate nelle indagini, utili prove per risalire all’identità del piromane.

Proprio il contributo della cittadinanza è stato in grado di far si che emergessero le responsabilità dell'uomo per quanto riguarda tre dei venti incendi, l'ultimo lo scorso16 aprile, attraverso le  immagini fornite alla Polizia da un residente. L’uomo sarebbe apparso molto confuso e sofferente sul piano psicologico.