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Disagio giovanile

Anche le scuole trentine coinvolte nel progetto “WeCare 4.0”

L’iniziativa, realizzata dalla Comunità San Patrignano, vuole sensibilizzare sul tema delle dipendenze

Ci sono anche gli studenti trentini tra le migliaia di ragazze e ragazzi italiani coinvolti nel progetto “WeCare 4.0”, che ha preso il via nel corso di questo anno scolastico e realizzato dal team WeFree della Comunità San Patrignano con il finanziamento del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Si tratta della più grande campagna di prevenzione del disagio giovanile e delle dipendenze  per contrastare la crescente diffusione di sostanze stupefacenti tra gli adolescenti in età sempre più precoce.

Oltre alle scuole medie e superiori del Trentino, sono coinvolte anche le realtà di Lombardia, Emilia Romagna e Marche. Durante il primo trimestre si terranno incontri, workshop e format teatrali sui temi del disagio e delle dipendenze, così come un concorso di idee per la creazione di uno slogan abbinato ad un’immagine che possa dare vita a una campagna di comunicazione per sensibilizzare le fasce più giovani della società.

L’obiettivo del progetto è quello di far maturare negli studenti un atteggiamento di graduale e sempre maggiore consapevolezza e di stimolare e rafforzare il loro senso di responsabilità ed impegno sociale, affinché possano a loro volta trasmettere il messaggio di prevenzione anche ai loro coetanei.

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