Pericolo valanghe, l'allerta è alta per il weekend
Secondo il bollettino Euregio il grado di pericolo sarà "marcato"
Il grado di pericolo è il 3, ovvero marcato: stiamo parlando del rischio valanghe in Trentino per la giornata di oggi, venerdì 23 febbraio. Complice il maltempo delle ultime ore, però, è plausibile che il livello d’allerta non diminuirà nel corso del fine settimana.
Il problema della neve fresca
Come sottolinea il bollettino dell’Euregio, l’abbondante neve fresca e gli accumuli di neve ventata che si formeranno durante le nevicate e in alcuni punti di grandi dimensioni possono facilmente subire un distacco provocato o spontaneo a tutte le esposizioni alle quote medie e alte. Sono previste valanghe spontanee di medie dimensioni, soprattutto dai bacini di alimentazione molto ripidi riparati dal vento.
I punti pericolosi sono innevati e difficilmente individuabili anche da parte dell’escursionista esperto. Le valanghe possono anche coinvolgere il manto di neve vecchia e, soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord ed est, raggiungere dimensioni piuttosto grandi. Con la neve fresca, sui pendii erbosi ripidi sono possibili valanghe per scivolamento di neve di medie dimensioni.
Ergo, massima cautela per le escursioni e le discese fuori pista.
Le nevicate nelle prossime ore
Oggi cadranno diffusamente da 30 a 60 centimetri di neve al di sopra dei 1.500 metri circa, localmente anche di più e il forte vento causerà il trasporto della neve fresca. Come riferisce sempre il bollettino, la neve fresca e la neve ventata poggiano su una crosta a tutte le esposizioni al di sotto dei 2.400 metri circa.
Nel corso della giornata sono quindi possibili valanghe di neve a debole coesione, che possono raggiungere dimensioni piuttosto grandi, soprattutto sui pendii molto ripidi nelle regioni dove gli apporti di neve fresca sono stati considerevoli.
