Prodi a Trento, città alla quale si è detto: "molto affezionato"

Già ospite d’onore del Festival dell’Economia di Trento nelle vesti di presidente del consiglio dei ministri in passato, sabato 4 giugno il professor Romano Prodi è tornato in città per partecipare alla 17esima edizione della kermesse promossa dalla Provincia autonoma di Trento ed organizzata dal Gruppo Sole 24 Ore e Trentino Marketing e con il contributo del Comune e dell’Università di Trento.

Accolto dal presidente della PaT, Maurizio Fugatti, che oltre ad averlo ringraziato per la sua presenza ricordando altre occasioni in cui il professore è stato a Trento durante la sua lunga carriera di accademico e di rappresentante delle istituzioni, ma anche l’esame di economia e politica industriale che ha sostenuto proprio con il professor Prodi.

"Sono molto affezionato a Trento - ha commentato Romano Prodi, già presidente della Commissione europea e attualmente Presidente della Fondazione per la Cooperazione Mondiale - tant’è che ho deciso di passare alcuni giorni qui e ieri ne ho approfittato per tornare a visitare l’aula dove 58 anni fa insegnavo”.

Riferendosi poi al Trentino e all’Alto Adige ha quindi aggiunto: "La vostra è forse l’unica autonomia al mondo che ha funzionato davvero in termini di convivenza e quindi di sviluppo". Nel corso del cordiale colloquio si sono affrontati alcuni temi legati all’attualità, la guerra in Ucraina in primis e le sue ripercussioni sugli equilibri geopolitici e sull’economia.

Sarà possiblile ascoltare Prodi sabato stasera, alle 20.30 al Sociale, che discuterà di Geopolitica e geoeconomia dopo la guerra in Ucraina assieme a Lucia Annunziata, giornalista e Paolo Magri Vicepresidente esecutivo Ispi. Sarà presente anche domenica mattina all’appuntamento "Tra ordine e disordine l’Andreatta pensiero" in calendario alle 12 sempre al teatro Sociale.