Trento fa il bilancio del "piano neve": spesi 138mila euro per mezzi e personale esterno
Il resoconto del comune dopo le nevicate dell'8 dicembre
È passata senza particolari disagi per i cittadini la nevicata che lo scorso mercoledì 8 dicembre ha interessato il Trento e tutta la provincia. Un'occasione anche per il comune per mettere in campo il cosiddetto "piano neve", con un bilancio che l'amministrazione definisce positivo. A Trento erano stai approntati per l'occasione 78 mezzi dotati di lame, 39 spargisale, 45 “mini-pale” per la pulizia dei marciapiedi più 6 mezzi sul Bondone per la salatura e lo sgombero.
La macchina comunale - scattata già dalla mattina di mercoledì 8 - è intervenuta con la salatura e la predisposizione dei mezzi, limitando i disagi alla viabilità già dalla serata e dedicandosi poi nei giorni successivi ad ulteriori salature, all’asporto neve per consentire la Fiera di S. Lucia ed alle rifiniture dei marciapiedi e delle ciclabili.
Una serie di interventi che sono costati alle casse comunali (per via della necessità di rivolgersi a personale esterno) in tutto poco più di 138mila euro, come riportato dalla rendicondazione pubblicata dall'amministrazione.
Le lavorazioni, fa sapere il comune in una nota, sono iniziate con la salatura preventiva verso le ore 8.00 dell'8 dicembre per poi passare allo sgombero strade e piste ciclabili con lama verso le ore 14.00, operazioni che sono continuate mediamente per circa 12 ore. Le operazioni di sgombero neve marciapiedi e ciclo-pedonali sono iniziate verso le 20.00 e continuate per circa 10 ore. A seguire spalatura e salatura a mano.
Dalla contabilizzazione presentata sono esclusi tutti gli interventi di salatura, sgombero e asporto neve effettuati dal personale interno (20 mezzi spargisale, 2 mezzi con lama; 1 pala + 1 minipala + 2 autocarri per asporto).