Al via domani Oriente occidente
Il titolo della 42esima edizione è "Mediterranei"
Parte domani, sabato 3 settembre, la quarantaduesima edizione di Oriente occidente dance festival. Il titolo di questa edizione, che per una settimana, fino a sabato 10 settembre, riempirà Rovereto di danza e musica, è “Mediterranei”. L’obiettivo è guardare al “mare nostrum” in un’accezione plurale.
La prima giornata del festival si apre già al mattino, alle 10 alla campana dei caduti, con l’inaugurazione della mostra del fotogiornalista Roberto Travan dal titolo Le guerre degli altri, un progetto a lungo termine che il reporter ha iniziato nel 2016 in Nagorno Karabakh, nel Caucaso meridionale, dove da 30 anni è in corso una guerra per lo più ignorata dai media e dalla comunità internazionale. All’apertura sarà presente l’autore, in dialogo con Alice Pistolesi. La mostra rimarrà visitabile fino al 4 ottobre.
Alle 11 invece a piazza caduti sul lavoro arriva Colokolo, in replica anche il giorno seguente alle 18, con Chouf Le Ciel, uno spettacolo di circo urbano, un mix di acrobazia, giocoleria e hip hop su musiche tradizionali. Tra i primi collettivi di circo contemporaneo in Marocco, nato nel 2013 a Casablanca, Colokolo riunisce artisti di diverse discipline e performer di danza urbana e rappresenta oggi punto di riferimento dell’acrobazia aerea nel paese del Nord Africa.
Alle 17.30 al giardino Bridi De Probizer, il festival inaugura anche la sezione Ascoltare voci, con A Touma il concerto del musicista originario del Mali, Ballaké Sissoko, maestro della kora, l’arpa a ventuno corde dell’Africa Occidentale, conosciuta nel mondo proprio grazie a lui che ha ereditato l’arte dal padre, sostituendolo a soli 13 anni nell’Instrumental Ensemble of Mali, gruppo voluto dal primo Presidente del paese dopo l’indipendenza dalla Francia.
La serata inaugurale invece è affidata a Mourad Merzouki, con Zéphyr, che riprende il mito di Ulisse rileggendolo come una lotta tra esseri umani e il vento, con 10 danzatori in scena che mescolano l’hip hop alla danza contemporanea. La serata si conclude con Tracciare nuove rotte al Mart dove a dare il via alla sezione c’è il lavoro firmato da Luca Brinchi, Irene Russolillo e Karima DueG, un viaggio tra l’Italia e il Senegal che attraversa le differenze coltivando senso di comunità.
Al via domani anche la sezione Linguaggi con Giovanni Vale e Egidio Ivetic.
Come acquistare i biglietti
I biglietti sono disponibili online al sito orienteoccidente.it. La biglietteria del festival è allestita in corso Rosmini 58 (al piano terra) a Rovereto ed è aperta ogni giorno, da lunedì a domenica, dalle 11 alle 15 e dalle 16 alle 20. Non è possibile acquistare i biglietti nei luoghi degli spettacoli, ma l’acquisto sarà sempre possibile online fino a cinque minuti prima di ogni performance.
Il costo dei biglietti è vario in relazione al luogo dello spettacolo e alla fascia di posto. È attiva una promozione per gli spettacoli in programma negli spazi del Mart che permette di acquistare più biglietti non nominali e anche per uno stesso evento a prezzi convenienti.
Un’attenzione importante è riservata al pubblico giovane: tutti gli spettacoli in teatro sono disponibili per persone under 30 a un prezzo di 10 euro. Le persone con disabilità hanno accesso a biglietto ridotto, eventuali accompagnatori entrano gratuitamente.
