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Attualità Rovereto / Strada degli Eroi

Si è spento a 98 anni l'alpino Guido Vettorazzo, alpino e reduce di Russia

"Non c'è vittoria dopo una guerra": classe 1921, lucido testimone della drammatica ritirata del '43

Era sopravvissuto alla battaglia di Nikolajewka, si è spento serenamente all'età di 98 anni. Guido Vettorazzo, originario di Mezzomonte di Folgaria, classe 1921, è "andato avanti", come dicono gli Alpini. 

Vettorazzo è stato un testimone vivente della drammatica ritirata di Russia, un riferimento per le scuole, e per i quotidiani locali che non perdevano occasione per intervistarlo. L'ultima occasione fu nel maggio dell'anno scorso, quando venen scelto come ultimo tedoforo ed accese con la fiaccola il braciere dell'Adunata alla Campana dei Caduti.

 Insegnò per tutta una vita Educazione Artistica alle scuole medie Orsi di Rovereto, e dopo lapensione continuò ad incontrare i ragazzi delle scuole, per raccontare la sua storia. "Non ci sono eroi, non c'è mai vittoria dopo una guerra" diceva all'intervistatiore di Questo Trentino (clicca qui) nell'articolo pubblicato in quell'occasione. Un monito che non morirà mai.

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