"In Trentino migliaia di studenti non vaccinati: serve l'esenzione dal green pass per gli scuolabus"

Torna d'attualità in Trentino il tema dell'esenzione dal super green pass, quantomeno per gli studenti che utilizzano il trasporto scolastico. Anche la giunta Fugatti aveva più volte fatto sapere di essere favorevole a "svincolare" gli studenti dall'uso della certificazione per salire sui mezzi pubblici. Le motivazioni riguardano soprattutto l'impossibilità di effettuare controlli efficaci e la volontà di evitare un aumento del traffico di auto.

Ora però, l'obbligo di vaccinazione per salire sui mezzi pubblici a partire dal 10 gennaio rischia di paralizzare il sistema. "Di fatto, in Trentino, vi sono migliaia di studenti non vaccinati. Serve dunque pragmatismo e realismo nell’affrontare questa situazione" sostiene la consigliera provinciale di Fratelli d'Italia Alessia Ambrosi.

Secondo l'esponente di Fd'I, "la Provincia potrebbe valutare, perlomeno in via transitoria, la possibilità di esentare dall’obbligatorietà di Super Green pass le corse e i mezzi adibiti ad esclusivo trasporto scolastico. Ciò potrebbe evitare anche l’insorgere di fenomeni controproducenti al fine di rallentare la diffusione del virus, si pensi ad esempio a gruppetti di studenti non vaccinati che potrebbero essere trasportati a turno dai genitori a scuola con il proprio mezzo privato, e quindi in uno spazio limitato".

"Sarebbe inoltre importante monitorare il numero di studenti non vaccinati per 3 fasce d’età: 12-13 anni, 14-15 e dai 16 ai 18, implementando poi soluzioni differenti per questi gruppi al fine di favorire quanto più possibile un andamento efficiente del sistema scolastico. Questo perché chiaramente una ragazza o un ragazzo delle scuole medie presenta delle esigenze diverse rispetto ad uno studente di 17/18 anni, per una questione di maturità e autonomia che sono profondamente diverse in differenti fasi dello sviluppo individuale" conclude la Ambrosi.