rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Il ricordo

Dal Trentino al fianco di Ratzinger: “Ecco chi era Benedetto XVI”

Don Giulio Viviani, parroco di Mezzocorona e Roverè della Luna, ha servito il papa emerito per cinque anni come cerimoniere pontificio

Nel giorno in cui è iniziato il lungo omaggio dei fedeli in Vaticano al papa emerito Benedetto XVI, scomparso il 31 dicembre, anche in Trentino c’è chi ricorda il pontefice tedesco. Si tratta di don Giulio Viviani, oggi parroco a Mezzocorona e Roverè della Luna, ma in passato, per 17 anni, cerimoniere pontificio a Roma,  cinque dei quali al servizio di Joseph Ratzinger.

Appunto, Ratzinger: tutti hanno, in un modo o nell’altro, conosciuto la sua figura come Papa. Ma che uomo era? A rispondere a questa domanda è proprio chi lo ha conosciuto da vicino, don Viviani: “Ho avuto la grazia di conoscerlo, incontrandolo quasi quotidianamente già quando era cardinale, e poi soprattutto di servirlo come sommo pontefice per cinque indimenticabili anni, riconosciuto e sempre accolto da lui con un sorriso e tanta amabilità”.

Parlare di Benedetto XVI è al tempo stesso, però, qualcosa di non semplice: “Si è di fronte ad un uomo di una statura eccezionale e si è inseriti in una storia che è più grande di noi e ci sovrasta; si tratta di un’esperienza che non è sempre facile spiegare o esternare: è cosa del cuore, della dimensione e della sfera spirituale, che ogni persona porta dentro di sé”.

Don Viviani lo definisce un vero “signore”, un teologo raffinato e un pastore dal cuore mite, così come un autentico maestro. Insomma, una figura cardine per la storia della chiesa cattolica e della cristianità. I funerali si svolgeranno giovedì 5 dicembre alle 9.30 nella Basilica di San Pietro; a celebrarli sarà il successore di Ratzinger, Papa Francesco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal Trentino al fianco di Ratzinger: “Ecco chi era Benedetto XVI”

TrentoToday è in caricamento