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Il Distretto Family Audit nasce nella città della Quercia

L'accordo è stato approvato nei giorni scorsi dalla Giunta provinciale

È stato siglato dalla provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo spa, Cte spa, Habitech Distretto Tecnologico Trentino, Punto D’approdo Società cooperativa sociale, Suanfarma Italia spa il Distretto Family Audit della Città della Quercia, a darne notizia è stato l'ufficio stampa della Provincia mercoledì 14 ottobre. L'accordo, che mette a fattor comune le rispettive esperienze di «conciliazione famiglia-lavoro», attuate per il benessere dei dipendenti all’interno delle proprie aziende, ha come obiettivo fare rete, condividere le rispettive «migliori pratiche» e, non ultimo, offrire ai dipendenti servizi di prossimità utili all’armonizzazione dei tempi di vita e lavoro e soluzioni logistiche per la fruizione di servizi presso soggetti terzi. Numerose le azioni già attuate dalle aziende del neonato Distretto Family Audit.

La legge n. 1 del 2 marzo 2011 sulle «politiche di benessere familiare» promuove, tra le varie misure, anche l'attivazione di strumenti di conciliazione famiglia-lavoro. Uno fra questi è la certificazione Family Audit che, se adottata in azienda, favorisce la nascita di azioni a favore del benessere familiare. Sono oltre 200 le aziende in Italia che si sono certificate ed ecco qualche esempio concreto dei risultati raggiunti: introduzione del telelavoro e del lavoro agile, flessibilità nell’orario di lavoro, nidi aziendali, banca delle ore, ecc. Dall’esperienza della certificazione Family Audit, è nato un nuovo progetto «dal basso» in cui le aziende stesse certificate Family Audit hanno chiesto di poter fare rete per confrontarsi e condividere le reciproche iniziative e progetti realizzati. E’ nato quindi nel 2017 il primo «Distretto Family Audit» denominato «Le Palazzine di Spini di Gardolo» e nel 2018 il secondo chiamato «Distretto family Audit di Trento».

Lo stesso spirito e la stessa vocazione hanno mosso la nascita a Rovereto, a distanza di pochi anni, del terzo «Distretto Family Audit della Città della Quercia», sottoscritto tra Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo spa, Cte spa, Habitech Distretto Tecnologico Trentino società consortile, Punto D’approdo Società cooperativa sociale, Suanfarma Italia spa.
Alcuni esempi concreti di azioni realizzate finora da alcune aziende aziende firmatarie dell’Accordo approvato oggi in Giunta: Habitech-Distretto tecnologico trentino: ha garantito il fondo Metasalute agganciato al contratto di riferimento dei Metalmeccanici e sta valutando di stipulare convenzioni con alcuni servizi alla persona: palestra, estetista, piscina, ecc.; Suanfarma Italia spa: in corso di valutazione il progetto di stipulare convenzioni per l'acquisto di prodotti agricoli a km zero, con consegne in azienda; Cte spa: l'azienda intende istituire annualmente delle borse di studio da destinare ai figli più meritevoli dei dipendenti.

Il Distretto favorisce in particolare l'istituzione e diffusione di servizi interaziendali e soluzioni logistiche per l'acquisizione di servizi da soggetti terzi, in un contesto di welfare territoriale per promuovere il benessere degli occupati delle organizzazioni coinvolte. Il Distretto, agendo come modello di responsabilità sociale d’impresa, si qualifica come laboratorio di pensiero e di pratiche di crescita economica e di coesione sociale.

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