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Vaccini anti-covid anche per i ragazzi di età compresa fra 12 e i 15 anni

La notizia arriva direttamente dal ministro della Salute Roberto Speranza che, rispondendo a un'interrogazione parlamentare sulle nuove iniziative del Governo Draghi in ambito di campagna vaccinale e Covid, ne ha annunciato le prossime possibili mosse

La campagna vaccinale prosegue e, fra non molto, potrebbe arrivare anche tra i più giovani. È quanto scrive Today, riportando la notizia divulgata dal ministro della Salutre Roberto Speranza. «Secondo le nostre informazioni, entro il 28 maggio, Ema potrebbe dare l’ok a Pfizer per la vaccinazione alla fascia di età tra i 12 e i 15 anni, allargando dunque l’età per la campagna vaccinale» ha affermato Speranza, rispondendo a un'interrogazione parlamentare sulle iniziative in relazione alla vaccinazione dei minori contro il virus Covid 19, avanzata dal deputato Nicola Provenza del Movimento 5 Stelle.

Un dato nuovo e importante quello riferito dal Ministro Speranza perché non solo significa che in un futuro non troppo prossimo si potranno vaccinare anche i minorenni, ma che si potrà mettere in sicurezza anche quella categoria a cui è necessario riconsegnare la possibilità di andare a scuola e studiare a contatto con gli insegnanti e seguendo percorsi inclusivi. Tanto che è stato lo stesso Speranza a parlare, se fosse, di una condizione “strategica e, per noi, anche essenziale in vista della ripresa del prossimo anno scolastico”. Dunque ci si attende la decisione dell’Ema (Agenzia europea per i medicinali), mentre Speranza ha ricordato come al momento si possono vaccinare solo ragazzi a partire dai 16, ma solo con Pfizer. Gli altri due, Moderna e Astra Zeneca, non possono essere inoculati al di sotto dei 18 anni.

«Il governo è a lavoro con il Commissario straordinario» ha aggiunto ancora il ministro «per costruire un adeguamento del piano a questa disposizione, che ci aspettiamo da Ema appunto per la fine del mese, che ci metta nelle condizioni di costruire anche una comunicazione che renda consapevoli le persone dentro un elemento, che ormai penso sia di dominio comune nel nostro Paese, cioè che la campagna di vaccinazione è l'arma più rilevante di cui disponiamo per chiudere definitivamente questa stagione così difficile» ha concluso Speranza.

I numeri della campagna vaccinale in Trentino

Sul fronte vaccinazioni, nella mattinata di mercolefdì 19 maggio risultavano somministrate 250.287 dosi (di cui 52.883 richiami) in Trentino. Nel dettaglio, riguardo alle fasce d’età, le dosi somministrate a ultra ottantenni sono state finora 60.263 dosi, mentre nella fascia 70-79 anni le dosi sono state 48.327 e tra i 60-69 anni invece 51.655.

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