Concorso pubblico per 3 posti in Provincia
Da mezzogiorno del 22 settembre è possibile presentare le domande
Assunzioni in Provincia a Trento: sono disponibili 3 posti per funzionari amministrativi/organizzativi, con indirizzo europeo (ambito fondi europei), categoria D livello base. Le candidature potranno essere presentate dalle 12 di mercoledì 22 settembre e fino a mezzogiorno del 22 ottobre per un mese, sarà possibile presentare la propria candidatura esclusivamente in modalità on-line tramite Cps, Cns o Spid, collegandosi al portale istituzionale della Provincia autonoma di Trento, nella sezione riservata al concorso in oggetto.
Programma d'esame
Le prove d’esame del concorso, intese ad accertare il grado di professionalità necessaria per lo svolgimento delle mansioni, consistono in una eventuale preselezione, nel caso in cui vengano presentate più di 250 domande, una prova scritta ed una prova orale. Ogni prova (compresa la preselezione) si intenderà superata con un punteggio pari ad almeno 18/30. Le prove potranno essere svolte mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali.
La prova scritta
La prova scritta sarà articolata in una serie di quesiti a risposta multipla o sintetica da risolversi in un tempo determinato e verterà su uno o più dei seguenti argomenti:
- principali programmi di cooperazione territoriale europea e macrostrategie a cui partecipa la Provincia autonoma di Trento (in particolare Spazio Alpino, Central Europe, Adrion, Interreg Europe e Strategia macroregionale Eusalp)
- obiettivi e funzionamento dei principali programmi a gestione diretta della Commissione europea (in particolare Life, Erasmus plus, Horizon Europe, Europa creativa, EU4Health);
- la gestione di un progetto europeo: il project management applicati alla presentazione di una proposta progetto, alla gestione, al monitoraggio, alla rendicontazione e alla valutazione;
- la politica di coesione europea, finalità e modalità di intervento; • programmazione, gestione monitoraggio e verifiche di primo livello dei due fondi strutturali Fondo Sociale Europeo (FSE) e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR);
- le principali politiche di sostegno al settore agricolo previste nella politica agricola comune (PAC) tramite i fondi Fondo Europeo Agricolo Sviluppo Rurale (FEASR) e Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (FEAGA).
La prova orale
Contestualmente all’esito della prova scritta sarà pubblicato, all’Albo della Provincia autonoma di Trento nonché sul sito internet, l’elenco degli ammessi alla prova orale e il relativo calendario di convocazione alla prova stessa, con un preavviso di almeno 20 giorni. Verranno altresì indicate le modalità di svolgimento delle prove, compatibilmente e nel rispetto delle eventuali prescrizioni, in vigore a tale data, atte a contenere la diffusione del contagio nell'ambito dell'emergenza Covid-19”. La prova orale sarà suddivisa in due fasi:
- un colloquio in lingua inglese finalizzato alla conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2 della scala europea. Il colloquio sarà valutato con il giudizio di “idoneo/non idoneo”. Per il colloquio la Commissione sarà integrata da un membro esperto in lingua inglese. Saranno ammessi al successivo esame orale i candidati che avranno riportato nel colloquio in lingua inglese un giudizio di idoneità.
- l'esame orale, che sarà sostenuto in lingua italiana, verterà su uno o più dei seguenti argomenti:
- argomenti della prova scritta;
- elementi di diritto amministrativo;
- ordinamento del personale e organizzazione della Provincia Autonoma di Trento (legge sul personale);
- normativa in materia di accesso agli atti e ai dati della pubblica amministrazione;
- Ordinamento statutario della Provincia autonoma di Trento (comprensivo di quanto previsto dalla l.p. n. 2 del 5 marzo 2003 e della l.p. n. 3 del 5 marzo 2003);
- doveri e codice di comportamento dei dipendenti della Provincia autonoma di Trento;
- piano per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza 2021 – 2023 della Provincia autonoma di Trento”, approvato con deliberazione della giunta provinciale n.492 del 26 marzo 2021.