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Apertura impianti di risalita: il confronto con il Governo

Giornata decisiva pre Dpcm, quella del 1° di dicembre, verrà stabilito se e quando inizierà la stagione sciistica

È in programma per martedì 1° dicembre l'incontro-confronto tra il Governo e le Regioni alpine sulla proposta di queste ultime di consentire, se le condizioni sanitarie lo rendessero possibile, l’apertura degli impianti di risalita durante le festività limitatamente agli ospiti di alberghi e seconde case, in proprietà o in affitto. Ad annunciarlo è stato il presidente della Provincia autonoma di Trento durante la conferenza stampa di lunedì sera, dove ha sottolineato anche che il confronto tra Regioni e Province autonome c'era già stato, in vista di quello con i ministri Boccia e Speranza. «È una proposta – ha evidenziato il presidente Fugatti – che permetterebbe di gestire i flussi. Qualora però non fosse accettata o non ci fossero le condizioni per renderla possibile, si chiede la chiusura dei confini nazionali, con ristori certi, in proporzione al fatturato dello scorso anno, per tutto il settore e inoltre la certezza di una data di apertura dopo l’Epifania». 

Era atteso per lunedì 30 novembre l'inizio del conteggio dei tamponi antigenici, ma come spiegato dal presidente Fugatti, il Ministero ha informato che la piattaforma di raccolta sarà operativa da giovedì 3 dicembre e quindi da quella data anche la Provincia li comunicherà al Ministero. Infine Fugatti ha ribadito la raccomandazione a rispettare responsabilmente le regole. «Essere in zona gialla – ha sottolineato – comporta restrizioni minori che essere in un territorio arancione o rosso, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti. È bene ricordarselo e non commettere errori nella vita quotidiana che rischiano di portarci in zona arancione». 

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