Aeroporto Catullo, c'è l'intesa sul collegamento ferroviario

Il collegamento ferroviario con l’aeroporto veronese Valerio Catullo prende forma. La Giunta regionale veneta ha approvato il protocollo d’intesa rivolto alla mobilità sull’asse Verona-aeroporto-lago di Garda. “Una notizia positiva per il Trentino - sostiene il presidente Maurizio Fugatti -: lo scalo veronese è per noi un hub strategico che favorirà le interconnessioni tra il nostro territorio e il resto del mondo e la mobilità sostenibile”.

La Provincia autonoma di Trento è già partner strategico del Catullo di Verona. Ora, con l’accordo tra la Regione Veneto e Rete ferroviaria italiana (Rfi), si progetta lo sviluppo del collegamento ferroviario che garantirà la mobilità intermodale (integrazione tra le reti di trasporto su rotaia, gomma, acqua e i percorsi ciclabili) e sostenibile (incentrata sulla componente ferroviaria) lungo la sponda orientale del lago di Garda.

All’interno dell’aeroporto sono attive anche altre iniziative che guardano al Trentino. Come la riqualificazione della pista di atterraggio e l'ampliamento del terminal partenze in vista delle Olimpiadi invernali 2026. Ma anche la campagna di visibilità con il marchio Trentino che accoglie i viaggiatori al terminal arrivi. “Tutte azioni strategiche - ha detto Fugatti - che contribuiscono a rafforzare l’accessibilità al nostro territorio e la sua posizione di centralità, favorendone lo sviluppo turistico, sociale ed economico”.