Il Trentino ha 66 nuovi carabinieri
Sono stati assegnati a 45 delle 74 stazioni presenti in provincia: "Contribuiranno a combattere delinquenza e degrado"
Un contingente di 66 nuovi militari dell’arma (tra cui 11 donne) è stato assegnato in via straordinaria e definitiva al territorio del Trentino, al termine del periodo formativo presso le scuole allievi.
Nessuna delle nuove unità è stata destinata a uffici o altre branche di natura burocratica o logistica, quanto piuttosto a 45 stazioni dei carabinieri della Provincia (sulle 74 presenti).
“Lo scopo - ha detto il comandante provinciale Matteo Ederle che assieme al presidente della Provincia Maurizio Fugatti e al viceprefetto Massimo Di Donato questa mattina ha salutato i nuovi arrivati -, è colmare le carenze organiche presenti oramai da tempo, ma anche contribuire a dare una concreta risposta a quelle zone del territorio maggiormente caratterizzate da episodi di delinquenza e degrado, tanto che un terzo di questo personale svolgerà servizio nelle aree di Trento e Rovereto, dando così un vigoroso impulso alla capacità di prevenzione e controllo dell’intera Arma trentina”.
I 66 nuovi militari (60 carabinieri e sei marescialli) sono arrivati nei nuovi reparti già in questi ultimi 10 giorni di agosto. I marescialli giungono ai reparti dopo aver completato un iter formativo a impostazione universitaria della durata di tre anni presso la scuola marescialli.
