Whirlpool, ancora sciopero e presidio davanti ai cancelli della fabbrica
Nuovo sciopero stamane alla Whirlpool di Spini di Gardolo. Le linee produttive dello stabilimento si sono fermate per mezzora alle 8 del mattino ed i lavoratori, molti dei quali sono marito e moglie con famiglia a carico
Nuovo sciopero stamane alla Whirlpool di Spini di Gardolo. Le linee produttive dello stabilimento si Whirlpool, acnora sciopero e presidio davanti ai cancelli della fabbrica sono fermate per mezzora alle 8 del mattino ed i lavoratori, molti dei quali sono marito e moglie con famiglia a carico, hanno effettuato un presidio sui cancelli della fabbrica a rischio chiusura dopo l'annuncio di un nuovo piano industriale della divisione europea della multinazionale americana. Un'analoga azione di protesta verrà effettuata durante il turno pomeridiano mentre nuove mobilitazioni sono annunciate anche nella giornata di domani. Intanto, convocato proprio per discutere i dettagli del piano industriale di Whirlpool Emea, è in corso presso la sede di Confindustria a Trento un incontro tra azienda e sindacati. Le priorità : nessun licenziamento, continuità produttiva, subentro di un’altra attività industriale mentre le linee sono ancora attive. L’attenzione si sposta anche sull’indotto: per la multinazionale americana sarebbero solo una decina le ditte trentine che hanno rapporti consolidati con lo stabilimento di Spini di Gardolo, circa 50 lavoratori a rischio di perdere il posto di lavoro. Cifre sottostimate per l’assessore Olivi che intende incrociare i dati dell’azienda con quelli dell’associazione artigiani. Mentre i lavoratori con gli scioperi a singhiozzo intanto sull’emergenza Whirlpoll si muove il centrosinistra. Il Partito democratico ha convocato per oggi l’assemblea provinciale, e il Patt è pronto a portare il caso nelle aule del Parlamento .