Gli ex lavoratori oggi saranno ai cancelli dell'ex Whirlpool per contestare la presenza del ministro del Lavoro Poletti, che giungerà in Trentino in pompa magna per inaugurare lo stabilimento di Vetri Speciali
L'accordo Whirlpool"Vetri Speciali diventa norma nelle politiche occupazionali, ma gli ex operai protestano: "le cose non stanno così, molti di noi hanno contratti da fame"
Dalla chiusura dello stabilimento, nel febbraio 2014, oltre 120 dipendenti sono stati riassorbiti dalla Vetri Speciali, gli altri lavoratori, a cui spetta ancora un anno di mobilità, sono tutti al momento impegnati in progetti di formazione
Oggi la firma dell'accordo con la Vetri Speciali, che inizierà la produzione nel 2017. Ci vorrà un anno per riadattare il sito, dove troveranno posto, a regime, 250 lavoratori. Tuttavia una trentina di ex dipendenti Whirlpool potrebbero essere impiegati già nei prossimi mesi
E' arrivato oggi l'ok della Giunta per il subentro, a condizioni agevolate, della Vetri Speciali nello stabilimento di Spini. Da parte dell'azienda 42 milioni di euro di investimenti, la promessa di riassunzione del personale e di nuove unità fino a 250 con un piano pluriennale
Bando scaduto: il nome c'è. L'offerta di Vetri Speciali, azienda che ha già una sede in Trentino, verrà valutata nei prossimi giorni ma la Provincia fa sapere che si tratta comunque di una buona proposta. Ecco i termini della trattativa
Sarebbero dieci le aziende interessate al sito di 110mila metri quadrati, che verrà dato in usufrutto con bando pubblico, in scadenza a fine mese. Ecco l'intervista di Avvenire al direttore marketing di Trentino Sviluppo
la metratura "spaventa" gli investitori e così la soluzione privilegiata nel bando, presto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sarà l'usufrutto, seconda scelta la locazione, esclusa la cessione. Il bando sarà pubblicato anche su quotidiani economici internazionali
Ieri a Roma faccia a faccia tra l'assessore Olivi e il ministro Poletti, che ha garantito il suo impegno per mobilitare le risorse per i 220 lavoratori dell'ex stabilimento di Spini di Gardolo
Giornata decisiva per i 220 lavoratori della Whirlpool ai quali la legge di stabilità non garantisce la proroga della cassa integrazione straordinaria. Olivi incontrerà a Roma il ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti
Un fondo complessivo di 3,1 milioni di euro di cui oltre la metà come aiuto diretto ai lavoratori dello stabilimento di Spini, in cassa integrazione da settembre: la notizia arriva dalla commissione per il lavoro dell'Unione Europea, ma la proposta dovrà ora passare per il Parlamento ed il Consiglio dei Ministri europeo
"Continueremo a monitorare le proposte perchè serve un'attività imprenditoriale solida capace di dare occupazione" così la segretaria della Fiom trentina Manuela terragnolo all'indomani della chiusura dello storico stabilimento che metterà in cassa integrazione i 450 dipendenti
"Senza un comparto industriale solido e competitivo il territorio non potrà che perdere occupazione" così il presidente del Consiglio provinciale, ed ex sindacalista, Bruno Dorigatti nell'ultimo giorno di lavoro alla Whirlpool. Il 2 settembre si terrà un consiglio monotematico sul settor eindustriale trentino
"Tanto vale farci un parco acquatico, il progetto dell'assessore Tomasi fa acqua da tutte le parti" così il sindacalista della Uilm Lorenzo Dalrì risponde alla proposta di creare una sorta di expo permanente per l'artigianato e l'agroalimentare trentino nella ex fabbrica. Nel frattempo la multinazionale cerca compratori per reindustrializzare il sito
Contro l'idea di realizzare impianti di estrazione dal residuo del Css, combustibile solido secondario, i Verdi ribadiscono la proposta di utilizzare il sito ex-Whirlpool per un impianto di trattamento meccanico, oltre a masismizzare la differenziata, e lanciano una petizione sul sito Avaaz
Approvata dalla Giunta la convenzione, che verrà sottoscritta nei prossimi giorni, tra l'azienda, la Provincia e Trentino Sviluppo che prenderà in carico il contratto già stipulato con una società specializzata che cercherà aziende interessate allo stabilimento e al personale. "Se i profili sarano validi" ha detto Olivi "ci saranno altre agevolazioni"
Chiuderà la produzione a fine mese lo stabilimento di Spini di Gardolo della multinazionale americana. L'accordo negoziale prevede cassa integrazione straordinaria per due anni per 480 lavoratori e un percorso per riqualificare personale e attività. "Vigileremo sull'accordo" affermano i rappresentanti delle tre sigle
Incontro in mattinata tra direzione dell'azienda, sindacati e amministrazione provinciale. La Provincia prosegue con il piano di rilancio "anche con risorse aggiuntive"
Una telefonata al quotidiano nel pomeriggio per segnalare una bomba alla fabbrica. Smentita dal sopralluogo delle forze dell'ordine e Vigili del Fuoco. Produzione ferma per tutto il pomeriggio, domani l'incontro tra sindacati e vertici aziendali