Messner: "Doppio passaporto austriaco? Anche ai Trentini"
"Anche i trentini hanno diritto al doppio passaporto, hanno difeso la loro Heimat nel 1914-18" così il Re degli Ottomila in Val del Chiese
Doppio passaporto: "un'opportunità che va data anche ai Trentini, anche loro hanno difeso la propria Heimat". Già, all'epoca si chiamava così: "Heimat" ovvero "Patria", quell'Impero Austro-Ungarico sgretolatosi dopo la Grande Guerra. A parlare è il "Re degli Ottomila" Reinhold Messner, intervenuto ieri sera ad un incontro in Valle del Chiese. Il riferimento è alla promessa, prima elettorale ed ora "governativa", del presidente austriaco Kurz di concedere la cittadinanza austriaca agli ex sudditi dell'Impero.
Ovviamente il messaggio era rivolto agli altoatesini, anzi a quelli di lingua tedesca. In realtà qualcuno ha fatto subito notare che anche i trentini all'epoca erano sudditi austroungarici. L'ipotesi è stata introdotta anche Messner: " Chi vive in questa terra, una volta chiamata Welchtirol o Suedtirol, che allora non era Bolzano ma il Trentino, ne deve avere diritto - si legge in una dichiarazione dell'alpinista altoatesino riportata dall'Ansa - Non vogliamo un'altra lite solo perché qualcuno ha l'idea di dare il passaporto solo a un gruppo o a due gruppi linguistici. Non si può dividere il gruppo italiano tra Trentino e Bolzano".