Agosto tra grandine e fulmini: l'analisi di Meteotrentino
Un agosto che sarà ricordato per la grandine di grosse dimensioni che ha provocato danni all'agricoltura, e per gli oltre 5000 fulmini caduti
Ha fatto più caldo della media, è stato il mese con più fulmini dal 2001 e sarà ricordato per le grandinate con chicchi di grosse dimensioni che hanno provocato ingenti danni all'agricoltura. E' una "fotografia" completa del mese di agosto 2017 quella mostrata dall'analisi meteorologica elaborata da Meteotrentino. (In realtà ll'anno scorso non andòò molto diversamente, clicca qui).
Le precipitazioni sono risultate molto disomogenee ed in alcune stazioni risultano superiori alla media mentre in altre inferiori alla media. Da segnalare l’elevato numero di fulmini caduti, 5228 quelli registrati dal radar di Meteotrentino (vedi la mappa). Un agosto di temporali particolarmente violenti: in particolare domenica 6 agosto forti raffiche di vento hanno causato la caduta di molti alberi e scoperchiato il tetto in lamiera della chiesa di Canale di Pergine, mentre il 9 agosto i temporali hanno scaricato al suolo, localmente, grandine di grosse dimensioni; il 10, ancora, rovesci e temporali diffusi con precipitazioni localmente abbondanti. Precipitazioni, però, nella media se viste nel loro complesso: il valore cumulato del mese alla stazione di Trento Laste è pari a 82,4 mm, leggermente inferiore al valore medio di 86,9 mm. I giorni di pioggia sono stati 9 a fronte di una media di 8.
La temperatura massima del mese è stata raggiunta il giorno 4 (35,9°C) e, pur risultando 2,2 °C superiore alla media, è decisamente inferiore al massimo storico di 39,0 °C misurato sia il 15 agosto del 1974 che l’11 agosto 2003. La minima assoluta del mese è pari a 13,0°C ed è stata registrata il giorno 21 ed è 1,7 °C superiore alla media delle temperature minime registrate in agosto. La temperatura media del mese (24,0°C) è risultata superiore di 1,7 °C al valore medio (22,3 °C) ma decisamente inferiore al massimo storico di 26,9 °C del 1971.
