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Cronaca San Giuseppe / Via della Cervara

Fuga da Trento: la "trappola" è aperta da oggi, già aperte le prenotazioni

La misteriosa stanza da cui scappare ha già conquistato la curiosità di tutti: a gestirla è Eva Turk, classe 1987. "All'inizio le escape room erano virtuali" spiega

Ha già totalizzato 500 "mi piace" su facebook in pochi giorni e sta destando la curiosità di tutti i trentini il nuovo gioco, non virtuale ma reale, che aprirà i battenti domani in via san Pietro. Si chiama "Fuga da Trento". Ma di cosa si trattta? Un certo alone di mistero circonda la casa della Cervara dove c'è la stanza dalla quale fuggire.

Qualche anticipazione ve l'avevamo data alcuni giorni fa in questo articolo. Di certo si sa che le prenotazioni sono aperte (su facebook "Fuga da Trento") e stanno già arrivando. A lanciare questa nuova sfida, e forse moda, in Trentino è Eva Türk, classe 1987, nata in Germania, che gestirà la "trappola" di Trento. "All'inizio le escape rooms erano dei videogiochi, poi sono diventate reali portando le persone ad essere protagoniste del gioco live e non più online - spiega Eva in un'intervista -. I giocatori sono "rinchiusi" dentro una stanza e hanno sessanta minuti di tempo per evadere. Per uscire dalla stanza il team (massimo di 6 persone) deve risolvere delle prove: prove d'abilità, enigmi, trovare oggetti misteriosi e soprattutto collaborare tra loro. Arrivano alla fine solo i gruppi affiatati che usano logica, cultura e intuito". Non resta che provare. 

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