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Cronaca Borgo Valsugana

Acciaieria, archiviato il procedimento per le esplosioni notturne

Procedimento archiviato per intervenuta oblazione, con il pagamento di 125 euro da parte degli ex amministratori e dell'ex direttore. La parte civile si è opposta presentando ricorso in Cassazione

Il procedimento per le esplosioni all'Acciaieria Valsugana (verificatesi nei mesi di febbraio, marzo, aprile, maggio e ottobre 2011) è stato archiviato per intervenuta oblazione, con il pagamento di 125 euro da parte di ogni indagato (erano tre: gli amministratori Dario Leali e Pierluigi Leali e l'ex direttore Andrea Michielan). L'avvocato Mario Giuliano, che rappresenta una cittadina nel procedimento, si è opposto presentando ricorso in Cassazione. Secondo il legale, i fatti sarebbero in realtà molto più gravi di un semplice getto pericoloso di cose, il reato che era contestato agli indadati. In questo caso, sostiene Giuliano, le esplosioni nel box scoria dell'acciaieria hanno proiettato materiale incandescente sulla linea ferroviaria e su Viale Piave, come ha accertato la Forestale Provinciale. Dello stesso procedimento fanno parte altri due epidosi distinti: uno sparo di fuochi d'artificio dal box scoria a impianto fermo (vi sarebbe una violazione della legge sulle armi e gli esplosivi), ed un incendio, appiccato dalla scoria incandescente a seguito dell'episodio del 25 ottobre 2011. Quella sera, alle 21 e 23, il rogo aveva distrutto più di 900 filtri a maniche di poliestere ed altri materiali stoccati sotto al camino Comeca. Secondo il legale si tratterebbe di fatti dolosi che avrebbero leso anche gli enti pubblici, cui Giuliano ha inviato una lettera.  

 
"Assessorato Trasporti P.A.T. 
c.a. Dott. Alberto Pacher
 
Servizio Trasporti P.A.T.
c.a. Dott. Roberto Andreatta
 
Comm. Governo Trento
c.a. Dott. Annagrazia Giannuzzi
 
Sindaco del
Comune di Borgo Valsugana
 
e p.c.
 
Avvocatura P.A.T.
c.a. Avv. Fernando Spinelli
 
Prof. Alessandro Melchionda
 
Avvocatura dello Stato
di Trento
c.a. Avv. Sarre Pirrone
 
Segretario Comunale del
Comune di Borgo Valsugana
 
 
 
Oggetto: Procedimento per esplosioni dell'Acciaieria Valsugana n. 1582/11 RGNR della Procura di Trento.
 
Egregi signori,
 
sono con la presente a segnalare che il procedimento in oggetto, riguardante dozzine di episodi di esplosione nel box scoria dell'Acciaieria, con proiezione di materiale incandescente a distanza anche di più di 100 metri, su binari della ferrovia e su Viale Piave (come accertato dal Corpo Forestale Provinciale), è stato inopinatamente archiviato per intervenuta oblazione di Euro 125 per ciascuno degli indagati.
Tale esito deriva anche dalla erronea qualificazione dei fatti come getto pericoloso di cose (674 c.p.), quando in realtà si tratta di reati molto più gravi.
Mi sono opposto a tale esito con il ricorso che allego, che auspico anche il Vostro Ente voglia fare, visto che non siete mai stati individuati come parte offesa, come invece avreste dovuto essere, e non avete quindi potuto presentare richiesta di avviso 408 c.p.p.
Il termine di dieci giorni per ricorrere decorrerà da quando vi faranno le copie, che vi consiglio però di chiedere subito, perché tra qualche giorno il fascicolo partirà per Roma.
 
Cordiali saluti.
 
Trento, 23 novembre 2012.
 
(avv. Mario Giuliano)
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