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L'intervento / San Giovanni di Fassa

Lupo allontanato con colpi di fucile a pallettoni di gomma

Si ritiene possa trattarsi dello stesso animale che più volte, nel corso dell'inverno, ha manifestato comportamenti confidenti

Intervento di dissuasione su un lupo che, nella tarda mattinata di martedì, si aggirava nei pressi del centro abitato di Pera di Fassa. L'animale è scappato nel bosco dopo essere stato colpito per due volte con munizioni di gomma dal personale del Corpo forestale trentino, allertato da alcuni abitanti". Si ritiene possa trattarsi dello stesso animale che più volte, nel corso dell'inverno, ha manifestato comportamenti confidenti nella stessa zona e che è già stato oggetto di tentativi di dissuasione - comunica la Provincia -. L'invito è di non attirare animali selvatici, né in montagna né nelle aree urbane, perché potrebbero perdere la naturale diffidenza verso gli esseri umani".

"Bisogna abbattere i lupi manifestatamente troppo confidenti e mettere in atto metodi realmente efficaci al fine di evitare la presenza di lupi in zone antropizzate". Così Luca Gugliemi, consigliere ladino del Gruppo Fassa in Provincia di Trento, che ha depositato una mozione in relazione alla presenza dei lupi in val di Fassa. "I casi sono tanti - ha aggiunto Guglielmi -. Il lupo che ha inseguito una mamma con il figlio nel passeggino a Pozza di Fassa, un altro esemplare che ha attraversato tranquillamente il centro di Moena, un altro ancora che ha spaventato gli sciatori sulla pista Vajolet a Vigo di Fassa, una donna con il cane al guinzaglio che si è dovuta barricare in un'area recintata per proteggersi da un lupo che, anche in questo caso, la seguiva in modo incessante".

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