rotate-mobile
Attualità Gardolo / Via Alto Adige

Lago di Braies preso "d'assalto" anche nell'estate post-covid: arrivano limitazioni

Uno studio dimostra come il sovraffollamento faccia perdere fascino al lago alpino più famoso d'Italia. Permessi speciali per chi soggiorna in valle

Limitazioni in arrivo per accedere al Lago di Braies: nemmeno l'estate post-emergenza ferma i "turisti del selfie" che ogni anno raggiungono il lago alpino più famoso d'Italia, reso celebre dalla serie tv Rai con Terence Hill, spesso trattenendosi solamente per un pomeriggio. Nell'estate 2019 si registrarono 393.522 visitatori nel solo mese di agosto e la Provincia autonoma di Bolzano corse ai ripari vietando il transito alle auto. Una mossa che, contrariamente alle previsioni, contribuì a far crescere le visite del 32%, ben 150.000 turisti utilizzarono il servizio bus con corse ogni mezz'ora.

Nell'estate 2020, a meno di un mese dalla riapertura dei confini regionali e nazionali, la Giunta altoatesina ha varato un piano per garantire l'accessibilità al lago, da una parte, e limitare la possibilità di sovraffollamento. Con le misure prese dalla Provincia ci si aspetta che sul lago possano esserci circa 4.500 persone contemporaneamente, quando lo scorso anno ne sono state registrate in media 7.000.

Lo studio: troppi turisti fanno perdere unicità al lago

Il Piano è basato su uno studio di sostenibilità della Fondazione Dolomiti Unesco, che ha esaminato gli effetti di questi flussi turistici sulla natura, la società locale e l'economia. "L'esperienza dei visitatori della natura perde di fascino e unicità - ha spiegato Maria Hochgruber Kuenzer, assessore provinciale al Patrimonio Unesco -. L'evidenza principale emersa dallo studio è che il potenziamento della mobilità sostenibile e la chiusura parziale della strada sono stati un passo nella giusta direzione. Nel 2019, una media di circa 250.000 persone ha visitato il lago mensilmente durante tutta l'estate. Sono necessarie ulteriori misure coraggiose. Affidiamoci alla natura, è il nostro capitale più importante".

Estate 2020: ecco le misure al lago di Braies

Anche quest'estate l'accesso al lago sarà vietato alle auto. Sono stati aumentati i noleggi di biciclette a Braies, Villabassa e Monguelfo. Dal 10 luglio al 10 settembre la strada sarà aperta solamente finché tutti i parcheggi saranno occupati, e successivamente riaprirà alle 15.00 per far defluire i turisti. L'idea è quella di evitare il più possibile il turismo "mordi e fuggi", che non ha ricadute sull'economia locale: per gli ospiti di ristoranti e perfino per i clienti dei negozi ci sono permessi di transito disponibili su prenotazione, così come per i turisti che alloggiano in valle di Braies. Il bus navetta da Monguelfo a Prato Piazza è garantito, ma è necessaria la prenotazione. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lago di Braies preso "d'assalto" anche nell'estate post-covid: arrivano limitazioni

TrentoToday è in caricamento