In Trentino peggiora la qualità della vita: più insicura e tra gli ultimi sistemi salute
È stata pubblicata la classifica annuale sulla qualità della vita del 2023, realizzata da ItaliaOggi e Ital communications, in collaborazione con l'Università Sapienza di Roma, giunta alla 25° edizione
Bolzano e Trento sono tra le città con la migliore qualità della vita in Italia nel 2023. Lo dice la classifica annuale nell'indagine sulla qualità della vita del 2023 realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l'Università Sapienza di Roma, giunta alla 25° edizione. Lo studio si articola in nove dimensioni d'analisi: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza, in 14 sottodimensioni e 92 indicatori di base.
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In particolare Bolzano si posiziona al primo posto su 107 province esaminate e Trento, che nel 202 era la prima, si deve accontentare, si fa per dire, del quarto posto. Anche in materia di "Affari e Lavoro", il Trentino Alto Adige domina la colonna delle prime dieci posizioni a maggioranza occupate da province del nord Italia sempre con Bolzano capofila. Trento è quarta.
In materia di disoccupazione maschile (nella fascia di età compresa tra i 15 e i 64 anni), il Trentino Alto Adige compare con la prima provincia, Bolzano, in seconda posizione mentre per quanto riguarda la disoccupazione femminile, Bolzano si trova al primo posto. Nel “sistema salute” Bolzano è in posizione 72. Trento è al 103° posto.
Sull’ambiente, Bolzano apre la classifica della qualità ambientale, seguita da Padova, Mantova e Milano. Trento si posiziona al decimo posto.
Per quanto riguarda i reati e la sicurezza, Trento non è tra le città più sicure d’Italia ma non è nemmeno in una condizione preoccupante perché si piazza al 20° posto. In generale il Nord-Est si attesta nelle posizioni di vertice anche per quanto riguarda la sicurezza sociale. La provincia che quest’anno apre la classifica è Prato, seguita da Bolzano, Vicenza, Cuneo e Savona. E qui Trento scivola al 59° posto, mentre nel 2022 era al 10°.
Nel campo di istruzione e formazione, Bologna si classifica in prima posizione nelle dimensioni dell’istruzione e della formazione. A seguire c’è proprio Trento, che conferma gli indicatori rispetto all’anno precedente.
Bolzano si conferma al primo posto nella graduatoria della popolazione, risultato che si ripete da nove anni come Trento si conferma seconda.
Il problema del sistema Salute
Il vero dato preoccupante è quello del sistema salute e lo è sia per Trento che per Bolzano. La classifica prende in considerazione una serie di di indicatori fra cui i posti letto negli ospedali e nei vari reparti e le apparecchiature diagnostiche, e vede Trento in fondo al 103° posto e Bolzano al 72°.
Isernia apre la graduatoria del Sistema salute, per distribuzione territoriale dei servizi, precedendo Terni, giunta prima nella passata edizione. A seguire Ancona, Catanzaro e L’Aquila. Chiude la classifica Gorizia. Nel tempo libero Trento è 13° mentre per quanto concerne il reddito e ricchezza, Trento è 28°.
