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Val d'Orcia, semaforo verde per Rigo

Nel weekend via alla caccia del pilota di Borgo Valsugana, impegnato nella rincorsa al titolo nel Campionato Italiano Rally Terra, con un occhio anche al Trofeo Open N5.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

L'attesa è finalmente giunta al termine e per Riccardo Rigo è l'ora di affilare le armi in vista dell'imminente Rally della Val d'Orcia, in programma dal 17 al 20 Marzo su quegli stessi sterrati toscani che hanno scritto pagine indelebili del rallysmo mondiale e che daranno il via ad un doppio impegno molto importante. Il pilota di Borgo Valsugana inizierà proprio da Radicofani la caccia al titolo nel Campionato Italiano Rally Terra, massima serie tricolore per i fondi a scarsa aderenza, con un occhio puntato anche al Trofeo Open N5, appuntamento valevole a coefficiente maggiorato a quattro.

Un percorso già tracciato lo scorso anno, quello con Power Brothers dei fratelli Colonna che gli metterà a disposizione una rinnovata Citroen DS3 N5, che vedrà il portacolori della Scuderia Malatesta chiamato a fare della regolarità di risultato una chiave determinante per il suo 2022.

"Siamo alla prima dei due campionati che seguiremo quest'anno - racconta Rigo - e sarà fondamentale immagazzinare punti. Ad oggi, a parte qualcuno, non conosciamo esattamente i nomi degli avversari contro i quali lotteremo quindi lo scopriremo direttamente a Radicofani. Vorrei approfittare dell'occasione per ringraziare, da subito, i fratelli Colonna. Hanno dedicato molto tempo ed energie sulla nostra Ds3 in questi mesi e spero di ricambiare tutti i loro sforzi con un bel risultato. In Power Brothers si è lavorato molto e sulla nostra vettura sono stati apportati vari miglioramenti, sia sul propulsore ma soprattutto in termini di affidabilità".

Il trentino, un habitué del Val d'Orcia, ritroverà al proprio fianco, come per gran parte della scorsa stagione, la sammarinese Daiana Darderi, ripartendo dal buon secondo posto di classe N5 firmato nella passata edizione, sempre al volante della vettura del double chevron. "Il Val d'Orcia è una gara alla quale non manchiamo quasi mai - aggiunge Rigo - e devo dire che, nelle ultime edizioni, ci siamo anche tolti delle belle soddisfazioni. Abbiamo vinto la classe nel 2020, con la Mitsu, e nel 2015, tra le Super 1600, mentre nel 2021 siamo arrivati secondi di N5. Il pacchetto team non si cambia quindi, oltre ai fratelli Colonna ed alla Scuderia Malatesta, correrò ancora con Daiana Darderi. Siamo certi, sfortune a parte, di essere molto competitivi".

Due le giornate di gara per questo primo atto del tricolore rally su terra, a partire da un Sabato che vedrà i concorrenti impegnati sui due passaggi della prova speciale di “San Casciano dei Bagni - Fighine” (13,41 km), gustoso aperitivo per una Domenica incentrata su una doppia tornata su “Radicofani” (12,61 km) e “Piancastagnaio” (11,05 km), concludendo poi con un'ultima sfida sulla prima, a completare i poco più di ottanta chilometri cronometrati. "Il percorso mi piace moltissimo - conclude Rigo - con strade molto ampie e veloci alternate allo stretto e guidato, in un continuo sali e scendi. Anche il fondo mi piace. Siamo pronti al via".

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