Tre le mozioni depositate, due contrarie (Movimento 5 Stelle e Partito Democratico), una favorevole alla realizzazione dell'opera, presentata da Walter Viola di Progetto Trentino, mozione sottoscritta da Simoni e Zanon. Sulla questione il centrosinistra autonomista rischia l'ennesima spaccatura
E' in programma nei primi giorni della prossima settimana la discussione di tre mozioni riguardo al prolungamento dell'A31. La maggioranza, Patt escluso, chiede un ripensamento rispetto alle recenti aperture. Contrario da sempre il M5S, a favore Progetto Trentino
"A parole, il PD nel corso di questi mesi si è dichiarato in modo netto e unitario contrario al progetto della Valdastico Nord. Ora si tira indietro perché deve opporsi a prescindere alle iniziative di una forza d'opposizione"
Il consigliere Filippo Degasperi presenta una mozione-ultimatum alla Giunta ed annuncia che se non sarà approvata il Movimento ha già pronta una proposta di referendum. L'iter è lungo e complesso ma sicuramente la questione è sentita da tutti i trentini. All'interno della maggioranza anche il PD è contrario
Una mozione presentata dal consigliere della Civica Trentina chiede alla Giunta di vincolare l'opera alla realizzazione di altri due collegamenti stradali: la tangenziale di Sant'Ilario ed il rafforzamento della strada per il Garda
All'indomani del "mandato politico" a Gilmozzi e della strategia di Rossi che ha invocato un "saldo positivo per il territorio" all'interno dell'intesa il PD ribadisce contrarietà all'opera e critica l'iter fin dalla premessa: il rinnovo della concessione autostradale
"Sedersi ad un tavolo non vuol dire bypassare alcunchè" si legge nel documento con cui la giunta conferisce mandato all'assessore Gilmozzi ed ai dirigenti Scalet e De Col di rappresentare le ragioni del Trentino al tavolo paritetico. Ecco i quattro punti
Secondo la consigliera del carroccio Maria Dalzocchio lo sbocco dell'A31 permetterebbe di realizzare la tanto attesa tangenziale di Sant'Ilario. La Lega, da sempre favorevole alla Valdastico, chiede al sindaco di abbandonare la sua contrarietà "a priori"
Esulta il governatore Veneto Luca Zaia che parla di svolta per lo sviluppo delle comunicazioni nel quadrante nordorientale ai fini di alleggerire l'asse autostradale del Brennero. Trento intanto ė tornata a chiedere maggiori garanzie sull' annullamento del progetto della Super Valsugana
Tre "ferite aperte", ai confini del Trentino. Tre bandiere nere che sventolano, simbolicamente, da oggi al passo dello Stelvio, in Valvestino e Valdastico. E' questo il riconoscimento, in negativo, affibiato ogni anno da Legambiente. A meritarsi la bandiera nera sono Kompatscher, Rossi, Zaia e Delrio
Per evitare un ulterore sovraccarico di traffico sulla SS47, Piazza Dante lancia la proposta di una bretella di collegamento tra le Lochere e Mattarello, con allacciamento al casello di Trento Sud dell'A22, in modo da tagliare il traffico nella zona dei laghi in direzione Trento
La Provincia di Trento non ha potere di veto sulla Pirubi e deve per forza sedersi al tavolo tecnico organizzato dal ministro Delrio, già convocato per due volte
Il governatore ribadisce che il Veneto è disposto a trattare al tavolo tecnico con Rossi e il ministro alle infrastrutture Graziano Delrio: in assenza di un accordo per la realizzazione della Valdastico Nord la regione proseguirà con i suoi progetti in Valsugana
I comitati trentini e veneti, ed i sindaci dei comuni interessati, si sono riuniti in un coordinamento unico. La protesta è ovunque, così come le ipotesi di tracciato: da Caldonazzo a Terragnolo, che ora si unisce alla protesta
"Niente di nuovo, è solo accaduto, come è già accaduto, che siamo stati chiamati a sederci ad un tavolo". Questa la risposta di Rossi ai comitati che oggi hanno interrotto il consiglio provinciale per protesta. Per fare un tavolo però, ci vuole una trattativa...
Oggi la protesta in piazza Dante, con una delegazione del comitato che entrerà nell'aula del Consiglio provinciale. Nel frattempo il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità un documento di contrarietà all'opera, che metterebbe a repentaglio la Valle del Centa, "ambiente delicato e luogo di approvvigionamento idrico della comunità"
No ad un'opera inutile che devasterebbe un ambiente già delicato, si potenzi il trasporto su rotaia come previsto dalla Convenzione delle Alpi. La presidente della Circoscrizione Oltrefersina esprime il pensiero unanime del Consiglio
Con il nuovo progetto di uscita in Valsugana anzichè in Val d'Adige la protesta si allarga. L'amministrazione Rossi sembra pronta a trattare sul prolungamento della Valdastico nord ed anche a Caldonazzo si è costituito un comitato per dire no all'opera
L'apertura alla Valdastico ha aperto anche una crepa nella maggioranza: il PD oggi ribadisce la sua contrarietà all'opera in caso di voto. Degasperi (M5S) punta il dito contro l'incoerenza rispetto ai progetti di potenziamento della ferrovia, Borga (CT) interroga
Nella "trattativa" in corso sulla Valdastico non poteva mancare il "giallo": il Gazzettino riporta la vicenda di uno dei comuni interessati dal progetto in cui il neoeletto sindaco, chiedendo di visionare i documenti, si è sentito rispondere che erano spariti ed ha denunciato il fatto ai carabinieri
Oggi i quotidiani veneti titolano "Un passo avanti" e riportano delle dichiarazioni di Gilmozzi che si dice disponibile a verificare le proposte del Veneto e dello Stato. Un tira e molla legato anche alla Supervalsugana ed al rinnovo della concessione A22. E spunta anche un progetto alternativo per la A31
Botta e risposta tra Trentino e Veneto sulla Valdastico in vista dell'incontro con il ministro Delrio e la scadenza del 30 giugno. Un comunicato del governatore veneto Luca Zaia annuncia che il Cipe ha "preso atto" dell'intesa con Trento, la Provincia, pochi minuti dopo, smentisce categoricamente
Proroga fino al 2026 per il progetto quando mancano pochi giorni alla scadenza prevista: è quanto si annuncia in un comunicato diffuso dalla Regione Veneto oggi pomeriggio. Il Cipe inoltre avrebbe preso atto della raggiunta intesa con Trento
Il presidente della provincia di Brescia Mottinelli ha incontrato Ugo Rossi per chiedere al Trentino di "sbloccare" la Valdastico: al rinnovo della concessione è legata anche la realizzazione del raccordo tra Brescia e la Valtrompia
Il viceministro in visita a Rovigo per la campagna elettorale della socialista Nadia Romeo parla anche della Valdastico, considerata dagli imprenditori veneti un nuovo valico per il movimento di merci. "Siamo in attesa dell'accordo - ha detto Nencini - poi l'opera si farà"