Un dato in contro tendenza rispetto a quello nazionale che, invece, ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con una perdita del 4,6% (circa 3,6 miliardi di euro)
In testa alla classifica delle regioni più costose in termini di rincari, ancora una volta, il Trentino Alto Adige, dove l'inflazione al 2% significa, per una famiglia tipo, una batosta pari a 566 euro su base annua