Oggi l'asta fallimentare che parte da una base di 7 milioni e 192 mila euro con rialzi minimi di 100 mila euro. Il timore, più che circostanziato, è che la vendita vada deserta in attesa di una gara al ribasso o, come da sempre temono i lavoratori, di una vendita frammentata
I tagli previsti con dicembre riguardano 19 impiegati e 8 operai. Per i sindacati occorre trovare un acquirente entro fine anno per garantire la sopravvivenza dell'azienda
Il giudice ha rinviato due settimana la decisione sull'istanza: tempo prezioso per evitare lo spacchettamento e la vendita in lotti del cementificio della Val di Non
Lo scorporamento in più lotti della società aprirebbe a speculazioni che finirebbero col danneggiare il mantenimento dei livelli occupazionali dei 71 dipendenti