Assunta come massaggiatrice, ma costretta a prostituirsi: sequestri e denunce a Trento
L'attività è partita dalla denuncia di una donna assunta come massaggiatrice sul lago di Garda
L'attività è partita dalla denuncia di una donna assunta come massaggiatrice sul lago di Garda
L’uomo è stato trovato in possesso di circa una decina di dosi di hashish, di cui due vendute poco prima a due giovanissimi trentini
Catturati lunedì pomeriggio dalla squadra mobile due albanesi di 30 e 28 anni, ricercati per aver messo a segno una cinquantina di furti tra le province di Treviso e Belluno
Inoltre, l'uomo è stato arrestato anche per il reato di ingresso illegale sul territorio dello Stato a seguito d’espulsione, in quanto, sebbene espulso dal Questore di Trento, ha fatto rientro in Italia senza alcuna autorizzazione
L'aggressore ha prima colpito il 22enne e poi provato a fare lo stesso con un altro giovane, coetaneo della vittima, presente al momento dell’aggressione
I reati contestati dall’Autorità giudiziaria di Trento sono stati favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione nonché oltre al sequestro di persona
Il trentunenne residente in città è stato ritenuto responsabile di un’estorsione e tre tentate rapine ai danni di altrettante vittime, messe in atto nell’arco di un paio di settimane
Dopo averla cercata ovunque e non averla trovata, la proprietaria della cagnolina ha chiamato il Nue (Numero unico per le emergenze) 112 e il canile. Ha fatto anche un appello su diversi gruppi Facebook per diffondere il più possibile la notizia
Tanti i danni nei locali per entrare. L'uomo agiva sempre travisato, ma gli investigatori della Squadra Mobile hanno riconosciuto la camminata e la Polizia Scientifica ha trovato una sua impronta in un bar
Tanti i danni nei locali per entrare. L'uomo agiva sempre travisato, ma gli investigatori della Squadra Mobile hanno riconosciuto la camminata e la Polizia Scientifica ha trovato una sua impronta in un bar
L'attività di compravendita di droga è stata notata da un agente della sezione “Orsi”, di vedetta su uno dei palazzi che circondano la piazza
La qualità della stupefacente, messo in vendita in dosi, avrebbe garantito la possibilità di alimentare l’offerta di droga in città, mettendo sul mercato circa 100 dosi per un valore complessivo intorno ai 5000 euro
Una decina di episodi che hanno fruttato circa 14000 euro ai truffatori
Il giovane era convinto di fare il tampone visto l'attuale situaizone dello studentato e invece ha trovato gli agenti della Squadra Mobile
Il parco vicino al Muse era sotto osservazione da qualche giorno
Ai due soggetti finiti in manette di 23 e 30 anni, sono stati contestati i reati d'illecita vendita di sostanze stupefacenti
L’app “Youpol” permette ai cittadini di interagire in tempo reale con la Polizia di Stato, inviando segnalazioni relative a episodi di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti
L'operazione rientra nelle azioni e nei controlli voluti dal questore di Trento, Claudio Cracovia, per prevenire e reprimere qualsiasi attività illecita connessa alla vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti
Uno dei due giovani è fuggito in direzione via Torre Vanga ed è stato inseguito da un agente della Squadra Mobile che è riuscito a bloccarlo all’altezza di via Jacopo Acconcio
Nel corso degli appostamenti da parte della sezione antidroga della Squadra Mobile è stato osservato che alcuni cittadini extracomunitari, tra cui anche il soggetto poi arrestato sabato sera, una volta raggiunta Rovereto, prendevano l’autobus per arrivare a Trento oppure trovavano antistante la stazione, dei conoscenti pronti ad aspettarli ed a portali verso il capoluogo
Due giovani donne e un ragazzo quasi maggiorenne sono stati denunciati dalla Squadra Mobile sono stati sorpresi nel sonno in due camper in sosta.